Novara prende a pugni la figlia che va male a scuola: condannato per maltrattamenti

Padre violento condannato a sedici mesi per maltrattamenti

I fatti

Un sessantunenne di origine algerina è stato condannato a 16 mesi di carcere per maltrattamenti in famiglia, mentre la pubblica accusa aveva chiesto due anni. I fatti al centro del procedimento celebrato a Novara e conclusosi la scorsa settimana, risalgono al 2018.

Secondo quanto ricostruito all’epoca l’uomo aveva compiuto diversi atti vessatori nei confronti della figlia, arrivando a picchiarla. In soccorso della minorenne, che per qualche giorno si era assentata da scuola, era intervenuta una sua compagna di classe. Le indagini che erano seguite avevano permesso di appurare una situazione di maltrattamenti che perdurava pare da lungo tempo, con il padre che aveva anche sferrato pugni sul volto della malcapitata ragazzina.

A causare il tutto, così sembra, sarebbe stato il suo rendimento scolastico, ritenuto forse non all’altezza. In aula l’avvocato difensore dell’imputato ha cercato di smontare il castello delle accuse, riconducendo il tutto a un rapporto turbolento padre-figlia, ma non è riuscito nel suo intento.