Si accendono i fornelli per i "Paniscia days 2023"

L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione e avviata da Fipe Confcommercio Alto Piemonte sulla scia di altri eventi di successo come il “Bagna Cauda Day” di Asti.

La proposta

Sembra quasi di sentirlo quel profumo inconfondibile di novaresità in cui foglie di verza, fagioli borlotti e salame d’la duja ci ricordano che è tempo di “Paniscia Days”.

L'evento vedrà quest’anno la partecipazione di ben 32 ristoranti e quattro agriturismi che, per tre giorni (26/27/28 ottobre), offriranno a pranzo e/o a cena il menù paniscia a 28 euro. Oltre al prezzo unico, rimasto invariato nonostante il caro vita, «si conferma lo stesso anche il proposito che fin dall’inizio ci ha spinti ad intraprendere questo progetto - ha affermato Mattia Tosi, ristoratore e referente di Fipe Confcommercio Alto Piemonte - ovvero tramandare e salvaguardare un piatto tipico della cucina locale, per farlo conoscere in particolare ai giovani e ai turisti».

Prelibata pietanza slowfood

Paniscia, da sempre sinonimo di prelibatezza della tradizione contadina che in parte unisce (a tavola) e in parte divide (sulla ricetta). C’è chi mette in dubbio il ruolo delle carote, per alcuni è da gustare solo se classico risotto mentre altri la preferiscono di gran lunga nella versione rustìa (al salto). Tutti d’accordo, invece, sul fatto che la paniscia meriti di essere assaporata con calma, in quanto pietanza “slowfood” (da mangiare lentamente), per provare a coglierne l’armonia data dai diversi ingredienti e rendere omaggio al lavoro di chi con la passione anima i fornelli e le retrovie delle cucine.

Le collaborazioni

Da qui, il patrocinio di Slowfood Novara e la collaborazione con Coldiretti Novara e Vco al fine di valorizzare la buona ristorazione e le eccellenze agricole dei nostri territori.

Concorso fotografico

Ad impreziosire l’esperienza si aggiunge poi il concorso fotografico “Fotografa la novaresità” che, per il terzo anno, ha richiamato i novaresi a cogliere lo scatto che meglio li rappresenta, producendo stavolta 188 immagini valutate da una giuria (Caterina Zadra, presidente Pro Loco Novara; Emanuela Fortuna, critica d’arte; Carmine Rubicco, fotografo e Tommaso Ubezio, grafico).

Sul podio, la foto “I portici del Duomo” di Enrico Caccia, residente ad Agrate Conturbia e membro del Foto club di Arona. Premiate inoltre, a pari merito, le proposte di Elena Fasolo, Pietro Zullo, Stefano Laria e Roberto Gessi, con menzioni per Alessandro Berardi, Graziella Marini e Roberto Pizzighello Pizzi.

«A differenza delle scorse edizioni, dove a prevalere è stato spesso il soggetto Cupola - ha spiegato Margherita Pilone di Confcommercio -, abbiamo voluto celebrare il carattere dinamico della città. Una fotografia che, per la prima volta, verrà stampata su cartolina e consegnata ai clienti sotto forma di gadget».

Tra le novità del 2023, anche la presenza dello sponsor Zoppis di Briga Novarese, specializzato nella distribuzione di bevande.

I “Paniscia Days” si dimostrano dunque una formula vincente per i ristoratori, di Novara e provincia, che ogni anno aderiscono numerosi e che, in qualche caso, sono già in grado di stimare «un 30% di affluenza in più rispetto al passato» ha detto Roberta Linda Calza, titolare del ristorante con bottega “Pane, Amore… Poderia” di Casalbeltrame.

Sulla pagina Facebook dei Paniscia Days tutte le info e gli aggiornamenti