Domenico Rossi nel mirino dei "no vax"
Insulti e minacce al segretario regionale del Pd e al suo predecessore Paolo Furia
In un canale Telegram di impianto complottista con oltre 18.000 iscritti, nei giorni scorsi è comparsa un'immagine decisamente forte.
L'attacco su Telegram
Nella foto sulla fronte del segretario regionale del Pd Domenico Rossi campeggia una svastica, mentre un fumetto che esce dalla sua bocca esce la frase: “Sono un bugiardo criminale e voglio imporre la dittatura nazicomunista".
A denunciare il fatto pubblicamente è stato lo stesso Rossi: "Mi è appena stata segnalata questa immagine: arriva da un canale telegram della galassia complottista e novax con migliaia di iscritti. Un canale pieno di farneticazioni, che però, non possiamo permetterci di sottovalutare perché sappiamo quanto il sonno della ragione generi mostri. Non possiamo sottovalutarlo perché come dimostra l’imbrattamento di due sedi fisiche del PD abbiamo a che fare con qualcuno che oltre a scrivere sui social è organizzato ed è in grado di attivarsi sul territorio e nella vita reale".
"Resisteremo all'ignoranza"
"Abbiamo già imparato - prosegue Rossi - quanto possa essere pericoloso indicare a migliaia di persone qualcuno come capro espiatorio di una presunta ingiustizia. Nel mio caso (ma questa mattina lo stesso è successo a Paolo Furia) la colpa sarebbe quella di aver fatto un post di solidarietà per le sedi imbrattate del PD. Tutto questo mi trasformerebbe in un “bugiardo criminale”.
"Resisteremo (sì, resisteremo) ancora una volta all’ignoranza e alla violenza. E’ uno dei compiti che abbiamo per difendere questa fragile democrazia. Intanto, però, non mancheremo di segnalare a tutte le autorità competenti quanto sta accadendo" conclude Rossi.