Processo sul ‘caso Giordano’: ancora una ‘falsa partenza’

NOVARA – Ancora una ‘falsa partenza’, dopo quella dello scorso 15 gennaio, in Tribunale a Novara, per il processo relativo al “caso Giordano”, maxi inchiesta che vede il coinvolgimento dell’ex sindaco ed ex assessore regionale Massimo Giordano e di altri 18 imputati. La prima udienza, a gennaio, era saltata per incompatibilità del giudice, che aveva rimandato a oggi con un nuovo collegio. Oggi, a far slittare ancora una volta il processo, è stata una notifica non giunta a uno degli imputati. Così nulla di fatto e udienza aggiornata al 17 maggio alle 12. In calendario altre udienze sino al 5 ottobre.

mo.c.

NOVARA – Ancora una ‘falsa partenza’, dopo quella dello scorso 15 gennaio, in Tribunale a Novara, per il processo relativo al “caso Giordano”, maxi inchiesta che vede il coinvolgimento dell’ex sindaco ed ex assessore regionale Massimo Giordano e di altri 18 imputati. La prima udienza, a gennaio, era saltata per incompatibilità del giudice, che aveva rimandato a oggi con un nuovo collegio. Oggi, a far slittare ancora una volta il processo, è stata una notifica non giunta a uno degli imputati. Così nulla di fatto e udienza aggiornata al 17 maggio alle 12. In calendario altre udienze sino al 5 ottobre.

mo.c.