Ospedali Verbania e Domodossola: prosegue lo studio da 200 milioni per la ricostruzione dei due presidi
Al termine degli interventi, Verbania e Domodossola avranno due ospedali moderni e innovativi
Si è riunito ieri pomeriggio il Tavolo di coordinamento sugli ospedali di Verbania e Domodossola tra la Direzione sanità della Regione Piemonte, il Politecnico di Torino, l’Azienda sanitaria del Verbano Cusio Ossola e i Comuni di Verbania e Domodossola.
Gli obiettivi
L’obiettivo del Tavolo è la predisposizione del dossier da 200 milioni di euro per la ricostruzione dei due presidi ospedalieri da presentare al Ministero della Salute che finanzia gli interventi con le risorse ex. Art.20 L.67/88.
Il Politecnico di Torino ha illustrato e condiviso lo studio che conferma la sostenibilità tecnica degli interventi e prevede un’organizzazione per fasi, in modo da limitare l’impatto dei lavori sulle attività sanitarie. Nei prossimi giorni proseguirà il proficuo lavoro di confronto e entro il mese di dicembre il Politecnico di Torino consegnerà gli studi definitivi che saranno trasmessi ai Comuni per una condivisione finale e, successivamente, al Ministero della Salute per l’iter di assegnazione del finanziamento statale.
Al termine degli interventi, Verbania e Domodossola avranno due ospedali moderni e innovativi, con una particolare attenzione all’evoluzione delle cure, ma anche agli ambiti urbani. A questo proposito, già gli studi di fattibilità prevedono ampie aree verdi, che saranno recuperate dall’ottimizzazione degli spazi.
«Prosegue il confronto con il territorio per arrivare alla condivisione di un progetto che porti sul territorio del Verbano Cusio Ossola due presidi ospedalieri moderni e adatti alle esigenze di cura dei cittadini. Dopo anni di immobilismo, l’edilizia sanitaria in Piemonte è ripartita con progetti e investimenti che cambieranno il volto della rete ospedaliera della nostra regione», dichiarano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.