Natale 2023, i prezzi dei prodotti tipici della festa salgono mediamente del 10,2 per cento
E' boom di regali alimentari e sostenibili.
In vista del periodo natalizio da Federconsumatori è stato pubbliicato uno studio sulle spese che gli italiani affronteranno nelle prossime settimane.
Arriva il Natale e i prodotti tipici della festa hanno un rincaro medio di oltre il 10%
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, come ogni anno, ha aggiornato il monitoraggio dei costi dei prodotti tipici di questa festa: dai regali agli addobbi, dagli alberi di Natale alle pietanze più tradizionali. Dall’indagine emerge un aumento medio dei prezzi del 10,2% rispetto al 2022. A registrare i rincari più elevati sono gli addobbi natalizi (+19%), i regali di ultima generazione (+14%) e i prodotti alimentari (+12%).
Le famiglie non rinunceranno ai regali
Nonostante tali rincari e malgrado molte famiglie si trovino ancora in situazioni di difficoltà economica, gli italiani non rinunceranno del tutto ai regali di Natale, specialmente quelli per i più piccoli. Secondo le prime stime effettuate dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la spesa media a persona, tra chi effettuerà acquisti, sarà di 169,00 euro (dato pressoché invariato rispetto allo scorso anno).
Il Black Friday per anticipare lo shopping natalizio
Circa il 68% di chi ha effettuato acquisti in occasione del Black Friday lo ha fatto anticipando lo shopping natalizio e approfittando degli sconti, specialmente per i regali più costosi. Canale preferenziale per acquistare i regali è l’e-commerce, privilegiato dal 72% degli acquirenti più giovani, seguito dai negozi della propria città.
Cresce la percentuale di cittadini che dichiara di non fare alcun regalo, quest'anno
È interessante notare, però, che rispetto al 2022 la percentuale di cittadini che non farà alcun regalo cresce al +7,2%. Le parole d’ordine per i regali 2023 sono la sostenibilità e l’utilità. Risultano molto gettonati i regali food: miele, vini, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati, ecc.), ma anche corsi di cucina, percorsi degustazione e kit per cene all’altezza di ristoranti stellati. Questo tipo di doni conoscerà una crescita del +9% rispetto al 2022, anno in cui erano già in forte aumento. Per i regali nel settore alimentare si privilegeranno gli acquisti presso negozi di vicinato o punti vendita che commercializzano prodotti tipici e a kilometro zero. Molto apprezzati anche i regali prodotti rispettando l’ambiente o realizzati con materiali riciclati.
Nella gallery, le tabelle stilate da Federconsumatori con gli aumenti suddivisi per settori merceologici:
Infine, qualche consiglio per risparmiare e per un Natale sostenibile
Sulle strade dello shopping e nei centri commerciali sono “giorni caldi” per gli acquisti natalizi. Per orientarsi al meglio, evitando di incorrere in raggiri e brutte sorprese, ecco i consigli della Federconsumatori su come risparmiare e tutelarsi.
- Per prima cosa stabilite un budget di quanto intendete spendere per i vostri regali. Sarà utile preparare una vera e propria lista, per avere un quadro completo di quello che dovrete acquistare senza lasciarvi tentare da oggetti superflui.
- Confrontate i prezzi tra più punti vendita e sui negozi online: questo vi consentirà di acquistare dove il prezzo è più conveniente, ottenendo un risparmio consistente (a volte superiore anche al 15-20%).
- Diffidate sempre dei prodotti contraffatti: meglio un regalo in meno che risparmiare sulla sicurezza e qualità del prodotto! Controllate sempre che sulla scatola dei giocattoli o dei prodotti che acquistate sia presente il marchio CE (Comunità Europea), i dati del fabbricante o del distributore e che all’interno ci siano le istruzioni per l’uso.
- A Natale facciamo un regalo anche all’ambiente: in casa fate un uso saggio degli addobbi natalizi e dei pacchetti. Se proprio non riuscite a rinunciare alle catene luminose, accendetele solo la sera e durante le riunioni familiari e non dall’inizio di dicembre fino all’Epifania, giorno e notte. La soluzione migliore sarebbe rinunciarvi a favore di addobbi natalizi altrettanto allegri e festosi, come ad esempio i nastri colorati. Così come per i pacchetti: basta un fiocco! Se proprio non potete rinunciare ad incartare i vostri regali, fatelo con carta riciclata.
- Quando acquistate un prodotto online prestate attenzione alle maggiorazioni dovute al servizio di spedizione.
- Anche sulle modalità per fare shopping potete effettuare scelte consapevoli: laddove è possibile preferite i trasporti pubblici oppure il car sharing di auto elettriche.
...e specificamente per chi acquista online
- Grazie a molteplici dispositivi, come cellulari, tablet e pc, l’acquisto di regali e addobbi on line è diventato più accessibile e conveniente: ciò comporta, però, un maggiore rischio di truffe informatiche. Prima di effettuare l’acquisto, è opportuno controllare che sul sito siano presenti partiva Iva, recapito telefonico e indirizzo fisico dell’azienda a cui il portale fa riferimento e verificare la presenza del simbolo del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o dell’“https” nella barra degli indirizzi, a conferma del fatto che i dati siano criptati e non condivisi.
- In merito agli acquisti on line è bene conservare sempre il modulo di reso, valido per i 14 giorni successivi, per richiedere la sostituzione in caso il prodotto non presentasse le caratteristiche richieste al momento dell’acquisto.
- È possibile tenere sotto controllo l’andamento dei prezzi attraverso utili comparatori ed estensioni web che consentono di trovare le offerte migliori online. Una volta rintracciato il prezzo più conveniente, però, prima di effettuare l’acquisto è bene verificare che quella piattaforma si affidabile, verificando i contatti, i dati societari e la presenza del sigillo Netcomm.