Igor Volley, svanisce l'obiettivo della final four di Coppa Italia
La squadra di Bernardi si arrende (1-3) nel derby casalingo contro la Reale Mutua Chieri e viene eliminata nei quarti di finale.
Igor Volley, svanisce l'obiettivo della final four di Coppa Italia. La squadra di Bernardi cede (1-3) in casa con Chieri e saluta in anticipo la competizione.
Una squadra irriconoscibile cede derby e qualificazione
Chi si attendeva una partita intensa ed emozionante non è stato del tutto accontentato; il terzo scontro stagionale tra Igor e Reale Mutua ha infatti mantenuto solo in parte le promesse della vigilia perché Novara si è vista praticamente surclassare dalla formazione torinese che per due set ha fatto il bello e cattivo tempo contro una squadra novarese impaurita ed irriconoscibile. Chieri quindi, sbancando il PalaIgor, si è guadagnata l’accesso alla Final Four di Coppa Italia. Novara, che interrompe una striscia positiva di 8 partite vinte consecutive, fallisce quindi il primo dei suoi obbiettivi stagionali, deve battersi il petto e girare subito pagina.
Nel primo set un inizio da incubo
E’ un inizio da incubo per l’Igor che ha difficoltà in attacco e deve subire la difesa e il conseguente contrattacco delle torinesi che di botto si portano a +7 (2-9) con obbligato time out di coach Bernardi. Le azzurre al rientro provano a rientrare giocando palle centrali con il duo Bonifacio-Danesi, ma Chieri resta davanti. Bernardi prova con Bujis e Kapralova, che entrano al posto di Szakmary ed Akimova, le atlete in difficoltà in prima linea. Il set però è già praticamente deciso e, malgrado un timido tentativo, è Chieri a portalo a casa con un netto (17-25).
Troppi errori nelle fasi cruciali del secondo set
Deve cambiare atteggiamento la squadra azzurra nel secondo parziale; Akimova per tre volte consecutivamente, due attacchi ed un muro, dà a Novara il primo vantaggio (3-1) che però viene annullato facilmente dalla squadra torinese che addirittura si porta a +2 (4-6). Akimova e Bosetti nel frangente sono le sole uscite per Bosio in attacco per raggiungere faticosamente il pari (6-6).
Chieri scappa nuovamente (7-9) ma è Bonifacio a pareggiare. Novara però pecca nella battuta troppo semplice e che permette alle ospiti di dare palla in mano facilmente a Malinov che sa distribuire di conseguenza al meglio le proprie attaccanti. Fatto sta che Chieri resta avanti a gestire due lunghezze di vantaggio e Novara deve spremersi per cercare di rientrare. Bernardi interviene con un time out (18-20) ma nulla serve perché le collonari con capitan Grobelna aggiungono una lunghezza (18-21) ma poi la stessa atleta viene fermata a muro due volte e l’Igor risale a -1 (20-21). La fase finale della frazione è decisiva per Novara che spreca l’impossibile con gli errori consecutivi di Bujis ed Akimova che portano Chieri a giocarsi ben 3 set point (21-24). L’ennesimo errore delle azzurre (Danesi) consegna subito il set alle collinari (21-25).
Il terzo set è l'ultima spiaggia: si riapre il match al terzo set point
Per le novaresi il set è una sorta di ultima spiaggia per rimettere in gioco un match più complicato che mai. Bernardi, con Danesi in serata di piena difficoltà, allora decide, forse con un po’ in ritardo, di mandare nella mischia Chirichella a segno a muro per il vantaggio azzurro (5-4) che però dura poco perché Chieri impatta subito grazie all’errore di Akimova. La stessa atleta russa dopo una pipe di Bujis regala a Novara il suo massimo vantaggio di gara a +2 (8-6) ma anche qui Chieri approfitta nuovamente di errori novaresi per rientrare (9-9). Bosetti, Bonifacio ed una palla lunga di Omoruyi riaccendono le speranze azzurre dando i punti che portano nuovamente l’Igor avanti, questa volta di 4 lunghezze (17-13) sul turno di battuta di Chirichella. Ma Novara deve soffrire ancora perché una invasione a rete di Bonifacio e una palla in tribuna di Bosetti regalano a Chieri il -1 (17-16) ma le novaresi insistono riportandosi a +3 (22-19) e poi arrivando a 3 set point (24-21). Solo il terzo è quello giusto, Novara vince 25-23 e riapre la partita.
Nel quarto set le ospiti dimostrano maggiore sangue freddo
Novara apre il set della nuova speranza 3 a 0 ma, sul turno di battuta di Grobelna, Chieri riavvicina l’Igor (4-3) e poi la supera con un doppio muro di Weitzel e un attacco diagonale della sua capitana Grobelna (7-10) piazzando un parziale di 9-3. L’ace di Bosio fa raggiungere Novara il pareggio a quota 10. Le ospiti hanno più sangue freddo e lo dimostrano nella fase centrale dove con giocate semplici e ragionate colpiscono una Novara frenetica che deve inseguire (14-17); le azzurre tornano sotto a riapre i giochi con la più positiva della serata, Bonifacio, e con Bosetti per il pari a quota 20. Tutto però è inutile perché sono ancora i suoi errori a penalizzare Novara che va sotto prima (20-23) per poi concedere 3 match point (21-24) alle torinesi. Ce ne vogliono due alle chieresi per chiudere la partita a proprio favore (23-25).
a.m.
Igor Novara - Reale Mutua Chieri 1 – 3 (17-25/21-25/25-23/23-25)
Igor: Szakmary, Bosio 3, Bujis 11, Fersino (L), Bosetti 11, Danesi 3, Chirichella 3, Akimova 20, De Nardi, Bonifacio 15, Bartolucci, Kapralova. n.e. Guidi, Brezza (L). All. Bernardi
Chieri: Morello, Spirito (L), Skinner 16, Grobelna 22, Kingdon 1, Gray 2, Zakchaiou 11, Weitzel 10, Malinov 5, Rolando, Omoruyi 12. n.e. Anthouli, Kone. All. Bregoli
Arbitri: Caretti di Roma e Cappello di Siracusa
Spettatori: 2320