Splende l’Arte con Caravaggio e Lotto

Splende l’Arte con Caravaggio e Lotto
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NOVARA - Splende l’Arte a Novara con Caravaggio e Lotto. Grande mostra quella aperta al pubblico da domenica 10 aprile (inaugurazione sabato alle 17.30) nel Complesso Monumentale del Broletto. “Da Lotto a Caravaggio. La collezione e le ricerche di Roberto Longhi” questo il titolo dell’evento espositivo promosso da Comune di Novara, Regione Piemonte e Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze con il sostegno di Compagnia di San Paolo e il patrocinio di Provincia di Novara, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: organizzato dalla società Civita Mostre, è curato da Mina Gregori e Maria Cristina Bandera, presidente e direttore scientifico della Fondazione Longhi. Il piano economico previsionale di spesa sfiora i 600.000 euro. Questo il budget a disposizione. Metà dell’importo è coperta dal Comune con i contributi di Regione (130.000 euro), Compagnia di San Paolo (70.000 euro) e sponsorizzazioni (100.000). L’altra metà, come rischio di impresa, è a carico di Civita Mostre cui è affidato l’allestimento. A conti fatti, le eventuali eccedenze saranno ripartite al 50% tra Civita Mostre e Comune. Sul conto dell’Amministrazione comunale anche le spese vive come utenze e pulizia oltre a guardiania notturna, custodia e coordinamento generale.

«Dopo “Homo sapiens” e “In Principio” – aveva spiegato al Corriere di Novara Paola Turchelli, assessore alla Cultura del Comune - ecco la terza grande mostra prevista dal progetto triennale dell’Amministrazione. Prima due esposizioni scientifiche e ora un grande appuntamento nel segno dell’arte tra Cinque e Seicento, appuntamento che ha un risvolto scientifico perché si inserisce in un percorso di studi. Non abbiamo preso un pacchetto chiavi in mano ma abbiamo costruito l’evento in stretta collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi. Da questa importante realtà e da altri musei arriveranno opere di grande impatto, non sempre visibili: i prestiti non sono casuali, ma sono il frutto di scelte precise che vogliono mettere in luce le ricerche su Caravaggio di quel grande storico dell’arte che fu Roberto Longhi. Una importante scommessa che vuole fare di Novara un centro di forte attrattività sul piano culturale»». La mostra è idealmente guidata da Roberto Longhi, dal suo sguardo di conoscitore e dalla sua passione di collezionista: due secoli di pittura con i fari puntati sui periodi e sulle scuole dell’arte italiana più studiate e spesso riscoperte proprio dal grande critico. Il percorso espositivo, che è cronologico e tematico, inizia con le opere del Cinquecento riconducibili all’Officina ferrarese e prosegue con quelle di Lorenzo Lotto a cui sono accostati alcuni protagonisti del manierismo e della scuola veneta per arrivare all’area prediletta sia per gli studi di Longhi che per le opere della sua collezione presentate, ovvero quella del Caravaggio, dei suoi predecessori e dei suoi seguaci, per terminare con ritratti e mezze figure del Seicento. La scelta dei dipinti caravaggeschi mette in evidenza l’importanza dei suoi precursori lombardi e veneti, tra i quali spicca Lorenzo Lotto. Oltre a Lotto e Caravaggio ci saranno opere di Jusepe de Ribera di Dosso Dossi, Amico Aspertini, El Greco, Lambert Sustris, Romanino, Saraceni, Borgianni, Fetti, Battistello Caracciolo, Valentin de Boulogne, Stom, Van Honthorst, Lanfranco, Mattia Preti, Morazzone e Cerano con la Deposizione di Cristo del Museo Civico di Novara. Accanto ad alcuni prestigiosi prestiti esterni il nucleo portante è rappresentato da quasi 50 dipinti appartenuti al grande storico dell’arte. Il catalogo, edito da Marsilio, contiene le schede critiche delle opere esposte e alcuni saggi sulla personalità di Roberto Longhi e sugli artisti presenti in mostra.

La mostra sarà aperta fino al 24 luglio da martedì a domenica dalle 9 alle 19. Info e prenotazioni 199.15.11.21, biglietti comprensivi di audio guida 10 euro intero; 8,50 euro ridotto gruppi di almeno 15 persone, over 65, abbonati Torino Piemonte Card, titolari di coupon e apposite convenzioni; 8,50 euro ridotto famiglia uno o due genitori con figlio under 14 gratuito; 4 euro ridotto speciale gruppi di studenti delle scolaresche di ogni ordine e grado, under 25. Gratuito minori di anni 6, un accompagnatore per ogni gruppo, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, disabile e accompagnatore, guide turistiche, giornalisti accreditati. 

Eleonora Groppetti

 

 

NOVARA - Splende l’Arte a Novara con Caravaggio e Lotto. Grande mostra quella aperta al pubblico da domenica 10 aprile (inaugurazione sabato alle 17.30) nel Complesso Monumentale del Broletto. “Da Lotto a Caravaggio. La collezione e le ricerche di Roberto Longhi” questo il titolo dell’evento espositivo promosso da Comune di Novara, Regione Piemonte e Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze con il sostegno di Compagnia di San Paolo e il patrocinio di Provincia di Novara, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca: organizzato dalla società Civita Mostre, è curato da Mina Gregori e Maria Cristina Bandera, presidente e direttore scientifico della Fondazione Longhi. Il piano economico previsionale di spesa sfiora i 600.000 euro. Questo il budget a disposizione. Metà dell’importo è coperta dal Comune con i contributi di Regione (130.000 euro), Compagnia di San Paolo (70.000 euro) e sponsorizzazioni (100.000). L’altra metà, come rischio di impresa, è a carico di Civita Mostre cui è affidato l’allestimento. A conti fatti, le eventuali eccedenze saranno ripartite al 50% tra Civita Mostre e Comune. Sul conto dell’Amministrazione comunale anche le spese vive come utenze e pulizia oltre a guardiania notturna, custodia e coordinamento generale.

«Dopo “Homo sapiens” e “In Principio” – aveva spiegato al Corriere di Novara Paola Turchelli, assessore alla Cultura del Comune - ecco la terza grande mostra prevista dal progetto triennale dell’Amministrazione. Prima due esposizioni scientifiche e ora un grande appuntamento nel segno dell’arte tra Cinque e Seicento, appuntamento che ha un risvolto scientifico perché si inserisce in un percorso di studi. Non abbiamo preso un pacchetto chiavi in mano ma abbiamo costruito l’evento in stretta collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi. Da questa importante realtà e da altri musei arriveranno opere di grande impatto, non sempre visibili: i prestiti non sono casuali, ma sono il frutto di scelte precise che vogliono mettere in luce le ricerche su Caravaggio di quel grande storico dell’arte che fu Roberto Longhi. Una importante scommessa che vuole fare di Novara un centro di forte attrattività sul piano culturale»». La mostra è idealmente guidata da Roberto Longhi, dal suo sguardo di conoscitore e dalla sua passione di collezionista: due secoli di pittura con i fari puntati sui periodi e sulle scuole dell’arte italiana più studiate e spesso riscoperte proprio dal grande critico. Il percorso espositivo, che è cronologico e tematico, inizia con le opere del Cinquecento riconducibili all’Officina ferrarese e prosegue con quelle di Lorenzo Lotto a cui sono accostati alcuni protagonisti del manierismo e della scuola veneta per arrivare all’area prediletta sia per gli studi di Longhi che per le opere della sua collezione presentate, ovvero quella del Caravaggio, dei suoi predecessori e dei suoi seguaci, per terminare con ritratti e mezze figure del Seicento. La scelta dei dipinti caravaggeschi mette in evidenza l’importanza dei suoi precursori lombardi e veneti, tra i quali spicca Lorenzo Lotto. Oltre a Lotto e Caravaggio ci saranno opere di Jusepe de Ribera di Dosso Dossi, Amico Aspertini, El Greco, Lambert Sustris, Romanino, Saraceni, Borgianni, Fetti, Battistello Caracciolo, Valentin de Boulogne, Stom, Van Honthorst, Lanfranco, Mattia Preti, Morazzone e Cerano con la Deposizione di Cristo del Museo Civico di Novara. Accanto ad alcuni prestigiosi prestiti esterni il nucleo portante è rappresentato da quasi 50 dipinti appartenuti al grande storico dell’arte. Il catalogo, edito da Marsilio, contiene le schede critiche delle opere esposte e alcuni saggi sulla personalità di Roberto Longhi e sugli artisti presenti in mostra.

La mostra sarà aperta fino al 24 luglio da martedì a domenica dalle 9 alle 19. Info e prenotazioni 199.15.11.21, biglietti comprensivi di audio guida 10 euro intero; 8,50 euro ridotto gruppi di almeno 15 persone, over 65, abbonati Torino Piemonte Card, titolari di coupon e apposite convenzioni; 8,50 euro ridotto famiglia uno o due genitori con figlio under 14 gratuito; 4 euro ridotto speciale gruppi di studenti delle scolaresche di ogni ordine e grado, under 25. Gratuito minori di anni 6, un accompagnatore per ogni gruppo, due accompagnatori per ogni gruppo scolastico, disabile e accompagnatore, guide turistiche, giornalisti accreditati. 

Eleonora Groppetti

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