La Igor Volley piega (3-1) Chieri alla "bella" e conquista la semifinale scudetto
Le novaresi vincono in rimonta e ora affronteranno la corazzata Conegliano: domenica sera (ore 20,30) gara 1 a Villorba.
L’Igor Volley Novara ribalta la serie dei quarti di finale dopo aver pareggiato i conti sabato vincendo a Torino, si impone dopo due ore e dieci di match anche nella bella del PalaIgor, battendo in 4 set la Reale Mutua Chieri (nella foto LVF). Per Novara non è stato facile piegare le torinesi ma la squadra è rimasta compatta nei momenti difficili e non si è abbattuta nemmeno dopo aver perso il set d’apertura. Le azzurre adesso sono attese alla fase di semifinale, domenica appuntamento a Villorba all’insolito orario delle 20,30 per gara 1 contro Conegliano con ritorno a Novara per gara 2 mercoledì 10 alle 20,30.
Novara spreca a metà set un vantaggio di 4 lunghezze, si fa recuperare e deve cedere il set
1 set: Squadre annunciate ma con Novara con in campo subito Markova nel ruolo di opposto. Avvio in salita per la Igor con Markova fermata a muro (1-4). Szakmary e Bosetti rimettono in corsa Novara ricucendo tutto il gap (6-6) per poi passare avanti con decisione grazie ad un muro di Bosio su Kingdon, con una pipe di Bosetti, un attacco centrale e muro successivo di Danesi (11-7). Novara non riesce a mantenere il vantaggio e si fa recuperare, raggiungere e ripassare (14-16) subendo un parziale negativo di (3-9). Sotto di 3 (17-20) Bernardi inserisce Akimova per Markova e Szakmary fa tornare sotto le azzurre (20-21) per un finale già al calor bianco dove le torinesi non perdonano alle novaresi le loro opportunità chiudendo la frazione a proprio favore (22-25).
La squadra di Bernardi reagisce e nel finale di set impone la sua legge e pareggia il conto set
2° set: Deve dare concretezza e continuità l’Igor; Szakmary dà il primo vantaggio a Novara fermando Grobelna a muro (3-2). Una Novara che però a muro non è compatta come dovrebbe e in battuta è poco incisiva, il che favorisce le ospiti che prendono il comando delle operazioni anche se le due squadre avanzano a braccetto un punto alla volta. Markova è la più positiva nelle azzurre sia in attacco che a muro. Un suo block, un ace e il primo errore in attacco di Grobelna rompono per la prima volta l’equilibrio portando l’Igor a +3 (15-12) per un vantaggio che dura poco perché Chieri, complice un errore di Markova e un muro su Szakmary senza copertura, come nel primo parziale rientra e passa (16-17). Le colpe azzurre sono nella difesa dove sembrano delle belle statuine e Chieri ne approfitta per bucarle con dei pallonetti. Malgrado ciò Novara si riporta davanti a +3 (23-20) con un muro ed un attacco di Markova e un errore di Malinov. L’Igor ha 3 set ball per pareggiare il conto set e tocca a Danesi chiudere in veloce avanti (25-21).
Con una rimonta eccezionale l’Igor vince il set e si porta sul 2-1
3° set: Nel terzo set ci sono svarioni da entrambe le parti ma è Chieri a trarne più vantaggio (4-9) e il time out di Bernardi è obbligato. Due attacchi punto ed un muro di Bosetti sul turno di battuta di Markova fanno tornare sotto l’Igor (8-9) che però deve di nuovo rincorrere (12-16) le torinesi che hanno nella battuta il fondamentale che riesce meglio e che mette in netta difficoltà le azzurre. Chieri ha chiaramente il set in mano e Novara deve dare fondo a tutte le proprie energie e compattarsi per riaprire i giochi. La squadra novarese ci prova con caparbietà, ricuce tutto lo svantaggio (21-21) e Chieri accusa il colpo subendo un parziale di 11 a 3. Grobelna manda sull’asta, poi sbaglia il servizio e Zakchaiou spara out e l’Igor sale al doppio vantaggio (24-22) per poi chiudere 25-22.
Le novaresi chiudono i conti vincendo il 4 set nel finale
4° set: Novara deve approfittare del momento anche dopo il riposo ed il cambio campo e inizia costringendo al doppio errore un Chieri che viceversa sembra aver accusato il colpo. Avanza anche a +5 (8-3) l’Igor con Markova e Szakmary mentre Danesi si fa sentire a muro. Chieri però punto su punto si avvicina pericolosamente raggiungendo Novara sul 17 pari e il match si fa nervoso perché la posta in palio è importantissima. La fase centrale del parziale vede grandi difese da entrambe le parti e un po’ di confusione in attacco. Le azzurre stringono i ranghi e tornano avanti (19-17) e ci restano arrivando con Bosetti alle due palle decisive (24-22). La prima va a vuoto per l’errore di Bartolucci al servizio ma il secondo sancisce la vittoria della squadra azzurra grazie a Markova. (25-23).
Igor Novara - Reale Mutua Chieri 3 – 1 (22-25/25-21/25-22/25-23)
Igor: Szakmary 15, Bosio 2, Fersino (L), Bosetti 14, Danesi 11, Akimova, De Nardi, Bonifacio 7, Bartolucci, Markova 25, Chirichella. n.e. Bujis, Guidi (L), Kapralova. All. Bernardi
Chieri: Morello, Spirito (L), Skinner 17, Grobelna 19, Kingdon 4, Gray 9, Zakchaiou 13, Weitzel 4, Malinov 3, Omorouyi 8, Rolando. n.e. Anthouli, Kone (L). All. Bregoli
Arbitri: Piana di Carpi e Cerra di Bologna
Spettatori: 2560