A Borgomanero apre uno sportello per futuri e neo genitori
Un progetto promosso da Save the children in collaborazione con Vedogiovane e il Comune
E' stato inaugurato nei giorni scorsi lo sportello "Per mano - cura di prossimità nei primi mille giorni", indirizzato in particolare ai futuri genitori e a chi diventa genitore in contesti di fragilità.
Un progetto promosso da Save the children
Il Progetto "Per Mano - Cura di prossimità nei primi 1000 giorni di vita”, promosso da Save The Children e coordinato dalla Cooperativa Educazione Progetto Onlus nasce come progetto di Save the Children promosso e implementato da una rete di cooperative con il sostegno della Regione Piemonte. L’obiettivo del progetto è quello di creare spazi/sportelli territoriali di ascolto, informazione e orientamento per futuri e neo genitori in contesti di fragilità (quartieri periferici – case popolari – zone in contesti di degrado), promuovendo percorsi di formazione sui primi 1000 giorni, coinvolgendo figure professionali esperte.
Lo sportello è aperto tutti i giovedì dalle 9 alle 12. E' possibile ricevere info su appuntamento, telefonando al numero 349/6366693 o al fisso 0322/836449.
All'inaugurazione era presente l'assessora regionale Caucino
Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche l'assessora regionale all’infanzia, alla genitorialità e al ruolo della famiglia nelle politiche del bambino Chiara Caucino. "Costruire una rete e lavorare insieme per dare il massimo risultato, sono gli obiettivi che ci poniamo – ha detto - integrazione dello sportello con gli altri servizi del territorio, gestiti con la passione per il lavoro sociale". Grande soddisfazione è stata espressa anche da Save the children e dalla cooperativa Vedogiovane. "Lo sportello si inserisce in un contesto di lavoro già avviato sul territorio -ha detto Erica Bertero, di Save the children - noi di Save the Children mettiamo a disposizione le nostre competenze e i professionisti – per noi è importante creare reti, portare avanti progetti e garantire tutto il supporto che siamo in grado di erogare". "Il nostro obiettivo primario - ha aggiunto Cristina Brumat di Vedogiovane - è quello di accogliere e metterci in ascolto dei neo genitori che si trovano in un momento di cambiamento, talvolta di fragilità e comprendere le loro esigenze per rispondervi in maniera rassicurante ed efficace. Il fatto di lavorare con gli altri servizi ci permette di essere “più forti"".
L'entusiasmo degli amministratori di Borgomanero
La novità è stata accolta con grande favore dai rappresentanti dell'Amministrazione di Borgomanero. "Stiamo parlando di un bellissimo progetto - ha detto infatti il sindaco Sergio Bossi - ma la cosa importante è il lavoro di squadra, il sindaco da solo non va da nessuna parte, ringrazio tutti i collaboratori qui presenti e non solo".
"Benvenuto a tutti - ha commentato Franco Cerutti, assessore alle politiche sociali - anche a chi non è di Borgomanero, abbiamo esteso l’invito ai comuni che fanno parte del consorzio e sono qui presenti il sindaco di Briga, con il vicesindaco e il vice sindaco di Gattico-Veruno. Il nostro obiettivo comune è quello di erogare i migliori servizi per i nostri cittadini. L’augurio è quello che i cittadini ne possano essere coscienti. Il 90% dei servizi dei comuni del Ciss sono gestiti da Vedogiovane, ho potuto collaborare anche con Save the Children e con Educazione progetto, vi posso ringraziare per la collaborazione viva qui nel nostro centro di aggregazione e per il lavoro che si fa e si farà, in risposta alle esigenze del territorio".