«Nel 2021, Novara sarà più... in tutto»
NOVARA - Come sarà Novara nel 2021? Si possono ipotizzare quali saranno i cambiamenti e come potranno essere gestiti? E’ la sfida che si è posta “Novara 21”, iniziativa varata dal Partito democratico, che presenterà i risultati domenica 3 aprile, in occasione della venuta a Novara del vicesegretario del partito, Debora Serracchiani. A trarre un bilancio di questo “laboratorio di idee” Sergio De Stasio (nella foto), responsabile dell’organizzazione dell’attività politica del Pd e coordinatore del gruppo di lavoro per le tematiche legate alle elezioni amministrative: “Il percorso di tavoli tematici è stato proposto dalla direzione provinciale del Pd e dal sindaco Ballaré”.
CINQUE MACROAREE
Così sono stati individuate 5 macroaree che hanno portato alla composizione di 21 tavoli di discussione: “Sviluppo economico e lavoro. La città che guarda al futuro: crescita, sviluppo e lavoro”, “Progetto di città e rigenerazione urbana. La nuova identità dei luoghi urbani, la Rigenerazione urbana, la carta d’identità della città”, “Mobilità, trasporti e ambiente. Sostenibilità, sicurezza, vivibilità degli spazi urbani, verde pubblico, miglioramento e salvaguardia dell’ambiente”, “Servizi al cittadino, Città della Salute e politiche sociali. La città si prende cura dei cittadini: politiche sociali per famiglie e stranieri, la casa”, “Politiche giovanili, cultura, sport, scuola e università. Nuovi percorsi per i beni culturali, promozione della città, sostegno alla creatività giovanile, Novara è sport, la scuola: una “casa” aperta a tutti”.
LABORATORIO DI IDEE
Il Pd come utilizzerà questi dati? “In questa fase riceve dalle 5 macroaree il resoconto del lavoro (azioni, idee e proposte). Quindi – continua De Stasio – elaborerà la bozza che, ricordo, proviene sostanzialmente dalla società civile (solo il 20% dei partecipanti ai tavoli era iscritto al partito) che ha preso parte all’iniziativa in modo massiccio. Non tutte le idee, ovviamente, rientrano nel bagaglio ideologico e culturale del Pd. Si tratterà di individuare una matrice politica e analizzare il contributo adattandolo ai nostri valori. Devo dire, però, –commenta – che la maggior parte dei contenuti sono assolutamente condivisibili. Da questo laboratorio di idee – prosegue – nascer. Il programma elettorale che verrà consegnato al sindaco e sarà presentato entro aprile contestualmente alla lista”.
Sandro Devecchi
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 24 marzo 2016
NOVARA - Come sarà Novara nel 2021? Si possono ipotizzare quali saranno i cambiamenti e come potranno essere gestiti? E’ la sfida che si è posta “Novara 21”, iniziativa varata dal Partito democratico, che presenterà i risultati domenica 3 aprile, in occasione della venuta a Novara del vicesegretario del partito, Debora Serracchiani. A trarre un bilancio di questo “laboratorio di idee” Sergio De Stasio (nella foto), responsabile dell’organizzazione dell’attività politica del Pd e coordinatore del gruppo di lavoro per le tematiche legate alle elezioni amministrative: “Il percorso di tavoli tematici è stato proposto dalla direzione provinciale del Pd e dal sindaco Ballaré”.
CINQUE MACROAREE
Così sono stati individuate 5 macroaree che hanno portato alla composizione di 21 tavoli di discussione: “Sviluppo economico e lavoro. La città che guarda al futuro: crescita, sviluppo e lavoro”, “Progetto di città e rigenerazione urbana. La nuova identità dei luoghi urbani, la Rigenerazione urbana, la carta d’identità della città”, “Mobilità, trasporti e ambiente. Sostenibilità, sicurezza, vivibilità degli spazi urbani, verde pubblico, miglioramento e salvaguardia dell’ambiente”, “Servizi al cittadino, Città della Salute e politiche sociali. La città si prende cura dei cittadini: politiche sociali per famiglie e stranieri, la casa”, “Politiche giovanili, cultura, sport, scuola e università. Nuovi percorsi per i beni culturali, promozione della città, sostegno alla creatività giovanile, Novara è sport, la scuola: una “casa” aperta a tutti”.
LABORATORIO DI IDEE
Il Pd come utilizzerà questi dati? “In questa fase riceve dalle 5 macroaree il resoconto del lavoro (azioni, idee e proposte). Quindi – continua De Stasio – elaborerà la bozza che, ricordo, proviene sostanzialmente dalla società civile (solo il 20% dei partecipanti ai tavoli era iscritto al partito) che ha preso parte all’iniziativa in modo massiccio. Non tutte le idee, ovviamente, rientrano nel bagaglio ideologico e culturale del Pd. Si tratterà di individuare una matrice politica e analizzare il contributo adattandolo ai nostri valori. Devo dire, però, –commenta – che la maggior parte dei contenuti sono assolutamente condivisibili. Da questo laboratorio di idee – prosegue – nascer. Il programma elettorale che verrà consegnato al sindaco e sarà presentato entro aprile contestualmente alla lista”.
Sandro Devecchi
Leggi di più sul Corriere di Novara di giovedì 24 marzo 2016