In Piemonte la cassa integrazione è cresciuta del 49%, a Novara +86,4%
Sono 16.047.141 le ore richieste
In Piemonte, nei primi quattro mesi del 2024, come evidenziano i dati del Servizio lavoro, coesione e territorio della Uil nazionale, la cassa integrazione è aumentata del 49,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Sono 16.047.141 le ore richieste: +61,5% ordinaria, +40,1% straordinaria, -86% in deroga.
I dati
A livello nazionale sono state autorizzate 169.794.234 ore, con un incremento del 16,8%. Nella nostra regione, la variazione percentuale della cassa integrazione per settori produttivi ha registrato: +59,3% Industria, +22,8% Edilizia, -32,2% Commercio, per un totale di +49,4%.
L’andamento nelle province piemontesi, nel confronto tra il primo quadrimestre 2024 e 2023, è stato il seguente: Biella +138,4%, Verbania +91,9%, Novara +86,4%, Torino +75,6%, Alessandria +19,1%, Vercelli +12,1%, Asti -5,6%, Cuneo -60,7%. Torino, con 10.595.130 ore, è la provincia più cassaintegrata d’Italia, seguita da Roma e Taranto.
Ma come...? Non eravamo usciti dalla crisi? Finalmente boom di occupati con stipendi cresciuti a dismisura... e quante altre fandonie ancora propinateci... la realtà purtroppo viene a galla. E la marca delle ciliegie costa sempre più cara