Novara: gli alunni della Thouar si passano il testimone di "custodi del Parco Boroli"
Prosegue con successo il progetto di educazione ambientale e cittadinanza attiva che vede protagonisti scuola, associazioni, Comune e Assa
Tra i centinaia di parchi della città c’è n’è uno che può contare su una schiera di “custodi speciali”: è il parco Boroli, in via Redi, oggetto nel 2019 di un’operazione di rigenerazione urbana grazie a Fondazione De Agostini e a una cordata di associazioni.
I custodi del Parco Boroli
A prendersi cura del Parco Boroli a Sant'Andrea da qualche anno sono gli alunni della primaria Thouar, sotto la guida delle insegnanti, nell’ambito del progetto in continuità didattica “Educazione ambientale - Cittadinanza attiva” nella "Piazza verde per Sant'Andrea", gestito in collaborazione da Istituto Montalcini, Pro Natura, Comunità Sant'Egidio, Comune di Novara e Assa.
Il passaggio di consegne
Un progetto che ha fatto della continuità uno dei suoi punti di forza, tant’è che anche quest’anno gli alunni si sono ritrovati nel “loro” parco per un momento significativo: giovedì 30 maggio le classi IVA e IVB e VA sono state protagoniste del "passaggio di consegne" del prezioso compito di "Custodi del Parco", rappresentato simbolicamente da un badge, passato dai ragazzi di quinta ai colleghi di quarta, accompagnato dall’impegno di continuare a prendersi cura dell’area.
Per l’occasione gli alunni hanno anche illustrato i frutti del lavoro di osservazione e vigilanza svolto nel giardino durante l'anno scolastico: dal cambio delle stagioni allo stato della vegetazione, passando per il dispiacere nel vedere la mimosa piantata qualche anno prima sradicata dalla furia del maltempo.
E senza tralasciare gli ancora troppo frequenti episodi di inciviltà, ogni volta segnalati ad Assa, che si è sempre fatta trovare pronta. “Facciamo tesoro delle vostre informazioni, ne teniamo conto per organizzare le manutenzioni” ha assicurato Riccardo Basile, presente in rappresentanza della Società di servizi ambientali.
Pro Natura Novara
Soddisfatta la presidente di Pro Natura Novara Anna Dènes che ha posto l’accento sulla coralità del percorso e sui molteplici risvolti: “E’ bello vedere l’iniziativa proseguire con la collaborazione di tutti. Questo parco è un’aula speciale in cui studiare scienze naturali ed educazione civica e praticare cittadinanza attiva. Inoltre ci insegna quanto la cura di un bene comune richieda resilienza: di fronte ai gesti di inciviltà, alle intemperie e ai cambiamenti climatici. Oggi c’è chi ha consegnato il badge ma rimanete comunque tutti custodi di questo parco che sono certa resterà impresso nel vostro cuore”.