Tenta un articolato stratagemma per rubare un carico di pneumatici: scoperto
SAN PIETRO MOSEZZO – Un ucraino di 42 anni è stato arrestato dalla Squadra di Polizia giudiziaria della Stradale di Novara per detenzione di un passaporto falso (in relazione all’inasprimento dei reati previsti dal decreto legge antiterrorismo del 2015). E’ stato inoltre denunciato per i reati di riciclaggio, tentato furto e falsità materiale in concorso.
Ieri la Polizia giudiziaria è intervenuta alla Saima Avandero di San Pietro Mosezzo. Gli agenti hanno qui accertato la presenza di un autotreno con targhe russe condotto da un cittadino, anch’egli russo, pronto a effettuare un carico di pneumatici per un valore indicativo di 40.000 euro.
Gli accertamenti condotti a San Pietro e poi in ufficio, grazie anche alla disponibilità del personale della Saima Avandero, hanno permesso di appurare che lo straniero era in realtà un cittadino ucraino, munito di passaporto e patente falsi, mentre il veicolo risultava essere slovacco, ma in quel frangente munito di targhe russe e relativa documentazione, risultate poi false.
Si è accertato inoltre l’esistenza di un articolato stratagemma attuato per appropriarsi del carico. Ignoti nei giorni precedenti avevano violato il database di una società di logistica con sede in Ungheria, acquisendo i codici degli ordini e le targhe dei vettori; successivamente avevano prodotto la falsa documentazione relativa a un ordine di pneumatici diretto in Russia, apponendo le targhe russe sul veicolo, in modo che combaciassero con quelle presenti nella documentazione sottratta.
Una volta ricostruita l’articolata vicenda, gli agenti hanno provveduto all’arresto del 42enne, H.M. le sue iniziali.
mo.c.
SAN PIETRO MOSEZZO – Un ucraino di 42 anni è stato arrestato dalla Squadra di Polizia giudiziaria della Stradale di Novara per detenzione di un passaporto falso (in relazione all’inasprimento dei reati previsti dal decreto legge antiterrorismo del 2015). E’ stato inoltre denunciato per i reati di riciclaggio, tentato furto e falsità materiale in concorso.
Ieri la Polizia giudiziaria è intervenuta alla Saima Avandero di San Pietro Mosezzo. Gli agenti hanno qui accertato la presenza di un autotreno con targhe russe condotto da un cittadino, anch’egli russo, pronto a effettuare un carico di pneumatici per un valore indicativo di 40.000 euro.
Gli accertamenti condotti a San Pietro e poi in ufficio, grazie anche alla disponibilità del personale della Saima Avandero, hanno permesso di appurare che lo straniero era in realtà un cittadino ucraino, munito di passaporto e patente falsi, mentre il veicolo risultava essere slovacco, ma in quel frangente munito di targhe russe e relativa documentazione, risultate poi false.
Si è accertato inoltre l’esistenza di un articolato stratagemma attuato per appropriarsi del carico. Ignoti nei giorni precedenti avevano violato il database di una società di logistica con sede in Ungheria, acquisendo i codici degli ordini e le targhe dei vettori; successivamente avevano prodotto la falsa documentazione relativa a un ordine di pneumatici diretto in Russia, apponendo le targhe russe sul veicolo, in modo che combaciassero con quelle presenti nella documentazione sottratta.
Una volta ricostruita l’articolata vicenda, gli agenti hanno provveduto all’arresto del 42enne, H.M. le sue iniziali.
mo.c.