60enne novarese condannato a 3 anni per maltrattamenti: vessava la madre e le sorelle
A portarlo in tribunale era stata l’anziana madre, esausta e impaurita
Un novarese di 60 anni è stato condannato a tre anni di reclusione per il reato di maltrattamenti in famiglia. A conclusione della sua requisitoria, il pubblico ministero ha invocato la stessa pena poi comminata dal giudice.
La vicenda
A portarlo in tribunale era stata l’anziana madre, esausta e impaurita dopo un lungo periodo di vessazioni subite tra le mura di casa e culminate, così è emerso, nel 2021. Secondo quanto ricostruito, lui rientrava spesso ubriaco e insultava e minacciava sia l’ultraottantenne sia le sue sorelle, oltre tutto chiedendo loro soldi che poi avrebbe utilizzato al bar per bere, e di conseguenza “alzare il gomito”, o nelle slot-machine.
Nel corso dell’estate di tre anni fa, a quanto parrebbe, il picco dei maltrattamenti. Quindi la denuncia dei familiari all’autorità giudiziaria. Per questo motivo l’oggi 60enne era stato sottoposto alla misura del divieto di avvicinamento alla madre. In aula, nei giorni scorsi, l’uomo ha negato con fermezza tutte le accuse. Il suo avvocato aveva chiesto l’assoluzione. Dopo il deposito della sentenza e la lettura delle motivazioni, possibile l’impugnazione per rimettere l’intera vicenda nelle mani dei giudici del secondo grado.