Fugge dal marito che le aveva puntato un fucile e viene picchiata in strada: arrestato a Novara
Per lui il braccialetto elettronico
Nella giornata del 18 luglio 2021 la Polizia di Stato ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di una misura cautelare personale del divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Novara, nei confronti di un italiano di 46 anni, residente in città, già gravato da precedenti penali per reati contro la persona, in quanto indiziato dei reati di lesioni e minacce gravi ai danni della propria moglie.
I fatti
Il 9 Luglio, la donna, uscendo di casa veniva rincorsa dall’uomo che, dopo averla schiaffeggiata i strada, tentava di riportarla con la forza all’interno dell’abitazione.
Un’automobilista che aveva assistito alla scena accorreva in aiuto della donna contattando la sala operativa della Questura che inviava immediatamente una Volante. L’esito della successiva attività investigativa condotta dagli agenti della Squadra Mobile di Novara faceva emergere che la donna sarebbe stata picchiata violentemente e minacciata con un fucile puntato alla testa, rivelatosi poi una carabina di libera vendita e rinvenuta in seguito ad una perquisizione domiciliare.
Tutti gli elementi raccolti nel corso delle indagini permettevano all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento cautelare a carico dell’indagato.