Galliate: addio al campione di boxe Oronzo Pesare

Il funerale sarà celebrato domani 1 agosto alle 10:30 presso il Santuario del Varallino di Galliate. Per sua volontà sono state donate le cornee, come ha fatto sapere il fratello Pietro, ex presidente Aido Piemonte.

Galliate: addio al campione di boxe Oronzo Pesare

A dare risonanza alla notizia della scomparsa all'età di 76 anni dell'ex campione di pugilato Oronzo Pesare, per tutti Enzo, è stata l'Asd Boxe Galliate, associazione che in passato lo aveva visto ricoprire la carica di presidente.

"Enzo è stato un pugile della boxe Galliate che nella seconda metà degli anni sessanta ha iniziato a muovere i suoi primi passi da dilettante - raccontano dall'Asd - Durante la carriera dilettantistica ha partecipato diverse volte ai campionati italiani disputando più finali con Elio Cotena (Olimpionico a Città del Messico). Da dilettante ha vestito più volte la maglia della nazionale e disputato anche una qualificazione preolimpica per le Olimpiadi di Città del Messico. È passato poi al professionismo, disputando 22 incontri".

E il racconto prosegue: "È stato l'unico dei 6 pugili professionisti del passato e i 2 pugili pro della boxe Galliate a conquistare il titolo italiano professionisti nella categoria super piuma. Terminata la carriera pugilistica è stato dirigente della Boxe Galliate e ha ricoperto la carica di presidente del nostro sodalizio per due quadrienni olimpici 2001-2004, 2005-2008, inoltre nominato socio onorario dell'A.S.D. Boxe Galliate".

Il presidente, il consiglio direttivo e lo staff tecnico della Boxe Galliate, per quanto ha rappresentato Enzo per la boxe Galliate, ma anche per tutta la cittadinanza galliatese hanno chiesto all'Amministrazione Comunale il lutto cittadino e la bandiera a mezz'asta nel giorno dei funerali.

Donate le cornee

Enzo Pesare lascia la moglie Antonietta e il figlio Elia, la sorella Silvana e il fratello Pietro.

Tramite i social quest'ultimo, ex presidente dell'Aido Piemonte, ha voluto rendere noto l'ultimo prezioso gesto compiuto dal fratello: "Da grande sportivo e grande uomo iscritto all'Aido ha donato le cornee per permettere a due ciechi di tornare a vedere"