Consiglio provinciale: approvati la verifica degli equilibri di bilancio e il documento unico di programmazione
Per il 2024, sono previste maggiori entrate per 916.407 euro
Durante la seduta di martedì 30 luglio, il Consiglio provinciale ha approvato la verifica degli equilibri di bilancio.
I dettagli
<<Con questo provvedimento – spiegano il presidente Federico Binatti e il consigliere delegato al Bilancio e Tributi Lido Beltrame - si verifica lo stato di attuazione dei programmi e si effettua il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio. Abbiamo provveduto alla verifica generale delle voci di entrata e di spesa per assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e degli equilibri stabiliti dalle norme contabili per la copertura delle spese correnti e in conto capitale, con particolare attenzione al rispetto del vincolo di bilancio relativo al pareggio finanziario e si è verificato che non risultano squilibri emergenti nella gestione dei residui e non risultano debiti fuori bilancio riconosciuti e non finanziati. Il fondo crediti di dubbia e difficile esigibilità è stato verificato ed adeguato per 50.233,12 euro. E’ stata inoltre verificata la congruità del fondo di riserva e di cassa che risultano coerenti con il mantenimento degli equilibri del bilancio di previsione. Con il provvedimento in esame vengono poi apportate variazioni al bilancio di previsione 2024-2026, in parte stornando da altri stanziamenti che presentano sufficiente disponibilità, in parte applicando i maggiori entrate, per far fronte a sopravvenute esigenze della gestione comunicate dai responsabili dei diversi Servizi del nostro Ente. La proposta di provvedimento ha visto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti>>.
Per il 2024, sono previste maggiori entrate per 916.407 euro (con minori entrate pari a 0), maggiori spese per 1.072.277 euro e minori spese per -156.370 euro. Le entrate complessive per il 2024 sono pari a 2.007.452,80 euro (2.007.452,8 euro di maggiori entrate e 0 di minori entrate), mentre le spese ammontano a 2.007.452,80 euro (2.007.452,80 euro per le maggiori spese e 0 per le minori spese). Infine per il 2026 si prevedono 1.990.668,80 euro di maggiori entrate (0 per le minori entrate) e 1.990.668,80 euro di spese.
L’assemblea ha approvato anche il Regolamento di contabilità (<<che ha avuto a sua volta il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti>>, ricordano il presidente e il consigliere) e il Documento unico di programmazione 2025-2027, <<redatto – aggiungono in proposito il presidente e il consigliere - dando continuità alle linee programmatiche dell’Amministrazione, ipotizzando il triennio 2025-2027 quale naturale prosecuzione del obiettivi già inseriti nel Dup 2024-2026. Abbiamo valutato il contesto economico internazionale e nazionale per la sua evoluzione nel corso del 2023 insieme con le condizioni demografiche e lo sviluppo territoriale. A livello operativo, oltre a risposte agli obiettivi dell’Amministrazione, è stato considerata invarianza della spesa di personale, con la sola sostituzione dei pensionamenti. La definizione strategica delle figure professionali dovrà poi essere dettagliata con il Piano Integrato di Attività e Organizzazione della Pubblica Amministrazione che dovrà essere approvato entro il prossimo 31 gennaio. Il programma triennale delle opere pubbliche 2025-2027 – concludono il presidente e il consigliere - recepisce il finanziamento quinquennale di 1.399.992 euro inserito in variazione e il termine per il 2026 dei lavori legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza>>.