Un "bazar" della droga nei boschi di Fontaneto: arrestate due persone
Un'operazione partita dalle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato movimenti sospetti nella zona
Nella giornata del 1 agosto 2024 la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza di reato due giovani di origine marocchina, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Spaccio nei boschi di Fontaneto: le segnalazioni
In seguito a numerose segnalazioni di cittadini relative ad un anomalo afflusso di tossicodipendenti nella zona boschiva di Sant’Antonio, località di Fontaneto D’Agogna, la Squadra Mobile della Questura di Novara, in collaborazione con la Polizia Locale di Fontaneto D’Agogna, ha predisposto un sevizio mirato.
Durante l’espletamento dell’attività di controllo gli operatori hanno notato diversi giovani raggiungere il letto di un torrente, dove si intrattenevano per pochi secondi con i due predetti cittadini Marocchini intenti in attività di scambio eseguite con circospezione.
I due ragazzi stranieri avevano allestito un vero e proprio “bazar” della droga all’interno della zona verde, predisponendo su di un piano i sacchetti contenenti lo stupefacente e tutto il necessario per confezionare le dosi.
Arrestate due persone
A quel punto gli agenti impiegati nel servizio hanno deciso di intervenire e, dopo una rocambolesca fuga nei boschi, sono riusciti a fermare i due nord trovandoli in possesso di 170 grammi di cocaina, 220 grammi di eroina e 300 grammi di hashish, oltre a circa 4950 euro in contanti ed una pistola di libera vendita poi rivelatasi la perfetta riproduzione di una calibro 358 a tamburo.
Al termine delle formalità di rito i due sono stati tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale di Novara.
A seguito dell’udienza di convalida ai predetti è stata applicata la misura cautelare del divieto di dimora esteso a tutta la provincia di Novara.