Risvolto

Aggressione brutale a Soriso: a salvare la donna due operatori di Acqua Novara Vco

Il marito ha investito e poi accoltellato l'ex moglie: la sua furia è stata fermata solo dall'intervento dei due operai della Co.e.se.

Aggressione brutale a Soriso: a salvare la donna due operatori di Acqua Novara Vco
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A Soriso due operatori salvano una donna senegalese dalla violenza brutale dell’ex marito e ne consentono l’arresto: un esempio di coraggio, attenzione e dedizione al servizio della comunità.

I fatti

Nella mattinata odierna, due operatori della ditta Co.e.se., appaltatrice sul territorio dei lavori di allaccio per Acqua Novara.Vco, durante un intervento di routine, sono stati protagonisti di un gesto di grande coraggio e umanità. I due hanno percepito e reagito a una situazione di pericolo all’interno del contesto in cui si trovavano e, con prontezza, sono intervenuti per salvare la vita a una donna senegalese dalla violenza brutale dell’ex marito.
Secondo alcune testimonianze, l’uomo l’avrebbe riconosciuta per strada, investita e accoltellata agli arti inferiori e superiori. Quindi è stato bloccato prontamente proprio dai due operai e consegnato poi ai Carabinieri che lo hanno arrestato.

Il Presidente di Acqua Novara.Vco Emanuele Terzoli commenta l’accaduto con queste parole:
“Siamo orgogliosi del comportamento esemplare degli operatori. Hanno dimostrato non solo professionalità, ma anche un grande senso civico e umano. La loro prontezza e il loro coraggio sono stati determinanti per evitare che la situazione potesse degenerare ulteriormente e definitivamente. Il nostro pensiero va alla donna coinvolta e ai suoi figli, ai quali esprimiamo la nostra vicinanza, e agli operai, che rappresentano un modello di attenzione e dedizione non solo sul lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni”.

Anche Daniele Barbone, Amministratore Delegato dell'azienda, sottolinea: “Questa vicenda ci ricorda quanto sia importante essere attenti e presenti non solo nelle nostre mansioni quotidiane, ma anche nella comunità in cui lavoriamo. Gli operatori hanno agito con grande prontezza, mettendo a rischio la propria sicurezza per proteggere una vita. Sono esempi come questi che rafforzano il valore del nostro lavoro, che non si limita solo a fornire servizi essenziali, ma contribuisce anche a creare una società più sicura e solidale”.

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