Dibattito

Oleggio e il caso delle "pedonali blu": raffica di critiche ma il sindaco difende la scelta

In tanti sui social stanno bocciando la scelta cromatica mentre Baldassini spiega che il rosso o il blu in questi casi sono i colori previsti dal Codice della strada

Oleggio e il caso delle "pedonali blu": raffica di critiche ma il sindaco difende la scelta
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In via Roma a Oleggio, dopo alcune settimane di attesa, nella giornata di martedì 1 ottobre 2024, come annunciato da alcuni avvisi affissi il giorno precedente, è stata ridisegnata la segnaletica stradale. Operazione che ha riservato una "colorata" sorpresa ai cittadini.

Oleggio e il caso delle Ciclopedonali blu

A chiunque in questo inizio di ottobre si sia trovato a transitare da via Roma, nel tratto che dall'incrocio con via Don Minzoni conduce alla piazza, non può certo essere sfuggita una vistosa novità cromatica: a "incorniciare" la carreggiata sono infatti comparse due coloratissime corsie pedonali blu.

Una scelta che nel giro di poche ore, soprattutto sui social, ha raccolto decine e decine di commenti, in gran parte critici e negativi. Non sono poi mancate battute e osservazioni ironiche: c'è chi ha chiamato in causa i puffi, chi la fede nerazzurra, chi paperelle e pesciolini con tanto di fotomontaggi.

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La bocciatura di Marcassa

Uno dei primi a esprimersi in maniera fortemente critica è stato l'ex sindaco e attuale consigliere di opposizione del gruppo Oleggio Uniti Massimo Marcassa: "Non trovo le parole per descrivere lo scempio che hanno pensato per il centro storico di Oleggio. Colorare tutto di blu è irrispettoso per la tipologia e la bellezza del nostro centro. Al peggio non c'è mai limite!".

Un commento che ha riscosso il consenso di molti anche se non è mancato chi ha chiamato in causa una passata scelta dell'amministrazione Marcassa sempre in tema di colori: "Una domanda mi sorge spontanea Massimo Marcassa: tu e la tua giunta ai tempi avete fatto dipingere di verde pisello tutta la via Fratelli Cantoni: andava bene...?".

"Via Fratelli Cantoni non è nel centro storico - ha risposto l'ex sindaco - il paragone non regge. Non credo si possa paragonare quell'idea presso un plesso scolastico con un centro storico. Non ci sono strade di serie A o B ma è il contesto che cambia. Ci vuol un pochino di buon senso".

"Abbiamo un centro storico stupendo! Ma come cavolo si fa a sprecare i soldi degli Oleggesi per questo scempio!" ha scritto qualcuno. "Sono perplesso - si legge in un altro commento - a Oleggio esiste un piano del colore per il centro e io devo vincolare i miei clienti a scelte a volte troppo rigide e poi ci troviamo questo?".

Non è mancato però chi invece si è espresso a favore della novità: "Mah.. andrò controcorrente ma a me piace - ha scritto un cittadino - inoltre trovo che sia molto visibile per gli automobilisti".

Le spiegazioni del sindaco Baldassini

Il dibattito ha visto l'intervento del sindaco Andrea Baldassini che ha spiegato come alla base della scelta ci sia la volontà di segnalare nel miglior modo possibile la zona riservata ai pedoni, a tutela della loro sicurezza: "Così è ben visibile e le auto capiscono dove passare. Le zone pedonali si delimitano così. Tutte le ciclo pedonali sono colorate. Si vedono meglio e il pedone sa dove camminare. I colori sono quelli del codice della strada. Infatti è lo stesso colore di tutte le ciclabili in Italia. C'era anche il rosso ma abbiamo scelto questo. La segnaletica non è questione di gusto. Così è molto visibile e i pedoni sono più sicuri".

E in merito ai costi ha puntualizzato: "Per quanto riguarda i costi  assicuro che sono paragonabili a segnaletica standard".

Baldassini, incalzato da diversi cittadini, è entrato ancor più nel merito: "Di solito le banchine sono delimitate con una semplice striscia bianca. Quando si vogliono segnalare meglio si usa un colore (rosso o blu). Si fa perché così sono più visibili e gli automobilisti le vedono meglio. Inoltre chi guida le riconosce al volo perché colori standard e capisce subito che quella non è una banchina ma una zona pedonale/ciclabile. Il costo è molto simile a quella tradizionale (non si creda che la vernice costi tantissimo) e secondo me aumenta la sicurezza. Più chiaro di così non so essere. Alle domande risponde volentieri e spiego le ragioni di una scelta. Più di questo non posso fare".

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