La Igor Volley Novara si aggiudica il 7° Memorial Giampaolo Ferrari

Una Igor Volley Novara più incerottata che mai, e sinceramente anche contro pronostico, si aggiudica il 7° Memorial Ferrari imponendosi in 4 set alla Numia Milano. Senza Mims, Bonifacio, Akimova, Fersino ed anche all’ultimo momento Tolok, la squadra novarese ha confermato di essere formazione tignosa, mai doma di fronte ad ogni difficoltà. Di contro Lavarini ha approfittato dell’occasione per far girare tutta la rosa e provare soluzioni alternative all’assenza di Egonu.

Villani provata da opposto visto il "surreale" infortunio di Tolok

Con Villani schierata da opposto per via del surreale infortunio subito in casa il giorno precedente dalla russa Tolok, il primo set scivola via a favore della squadra milanese perché le azzurre faticano a trovare la quadra. Milano prende il volo (4-12) per poi contenere la timida reazione azzurra che chiude con un passivo di 15-25. Nel secondo Novara si scuote e comincia a giocare con un po’ di continuità costringendo il team di Lavarini a rincorrere un iniziale 8-4. Un vantaggio che le novaresi riescono a gestire portando in porto il set (25-23).
Nel terzo set Milano, il cui coach opera del tourn over, si porta ugualmente a comandare portandosi a +3 (5-8) ma l’Igor sa recuperare e portarsi avanti (10-9) per poi allungare fino a chiudere 25-18. Lavarini prova a rimescolare ancora le carte nella sua Milano e Novara ne approfitta per schizzare sul 9-1 anche con due ace consecutivi di Alsmeier. La fase centrale è un tira e molla tra le due squadre; le ospiti due volte metà dello svantaggio, prima 13-9 poi da 17-9 a 18-14 ma le azzurre non mollano più la presa e vanno ad aggiudicarsi set (25-19) e match.

a.m.

Igor-Numia  3-1 (15-25/25-23/25-18/25-19)
Igor: Bosio 1, Villani 12, Alsmeier 11, Ishikawa 18, Alexic 11, Squarcini 10, De Nardi (L) 1. Bartolucci. n.e. Orthmann, Mazzaro. All. Bernardi
Numia: Cazaute 9, Orro 2, Danesi 5, Sylla 8, Heyrman 8, Fukudome (L), Daalderop 5, Guerra 6, Marinova  8, Guidi 1, Konstantinodou 3, Kurtagic 5, Gelin (L). All. Lavarini
Arbitri: Goitre e Venturi di Torino