Un concerto per raccogliere fondi per Raffaella, la bimba etiope che rischiava la cecità
NOVARA, 10 MAR - Un concerto con i brani più conosciuti di Pino Daniele per raccogliere fondi per aiutare la piccola Raffaella, la bimba etiope di soli 9 anni affetta da una malattia degenerativa della cornea, che, se non trattata, può portare alla cecità e per guarire dalla quale è necessario un costoso intervento.
La bambina è stata ospitata a Novara lo scorso mese di ottobre insieme ad alcuni suoi compagni di classe, accolti dalle famiglie degli studenti della quinta A della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, scuola con cui erano gemellati per il concorso “Together in Expo 2015”. Proprio a ottobre, nella sua permanenza in città a Novara, ci si è accorti del problema agli occhi della bambina. Ad accorgersene alcune insegnanti. E’ stata fatta visitare e si è scoperta la patologia, per la quale la piccola deve essere sottoposta al cross linking, intervento dai costi molto elevati.
Subito la scuola e tutta Novara si è attivata per raccogliere i fondi necessari, poi, a fine dicembre, la novarese Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, apprendendo la storia di Raffaella, era intervenuta, assicurando come l’operazione si sarebbe svolta all’ospedale romano in maniera gratuita. Detto, fatto. Lo scorso 21 febbraio Raffaella, grazie ai fondi sinora raccolti, è giunta a Roma con mamma Elsa. Presto sarà operata: un intervento che consentirà di salvarle la vista.
Ma, in questa situazione, i soldi non sono mai sufficienti. Anche perché Raffaella dovrà poi restare in Italia per la degenza. Ecco, quindi, l’idea del concerto, che si svolgerà domenica 20 marzo, dalle 20,30, al teatro dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di baluardo Lamarmora 14 C. Nella serata ci sarà un tributo a Pino Daniele a opera del gruppo ElectricJam. Ci saranno anche Paola Polastri, alla voce, Bernadette Lèger con la scuola di danza “Spazio Danza”, Mauro Masini al piano. Presenta Enzo Di Fraia dei Southern Beat, fotografie di Valentina Beia. L’evento è patrocinato dall’associazione Claudia per l’Etiopia. Ingresso gratuito con offerta libera.
mo.c.
NOVARA - Un concerto con i brani più conosciuti di Pino Daniele per raccogliere fondi per aiutare la piccola Raffaella, la bimba etiope di soli 9 anni affetta da una malattia degenerativa della cornea, che, se non trattata, può portare alla cecità e per guarire dalla quale è necessario un costoso intervento.
La bambina è stata ospitata a Novara lo scorso mese di ottobre insieme ad alcuni suoi compagni di classe, accolti dalle famiglie degli studenti della quinta A della scuola primaria Papa Giovanni XXIII, scuola con cui erano gemellati per il concorso “Together in Expo 2015”. Proprio a ottobre, nella sua permanenza in città a Novara, ci si è accorti del problema agli occhi della bambina. Ad accorgersene alcune insegnanti. E’ stata fatta visitare e si è scoperta la patologia, per la quale la piccola deve essere sottoposta al cross linking, intervento dai costi molto elevati.
Subito la scuola e tutta Novara si è attivata per raccogliere i fondi necessari, poi, a fine dicembre, la novarese Mariella Enoc, presidente dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma, apprendendo la storia di Raffaella, era intervenuta, assicurando come l’operazione si sarebbe svolta all’ospedale romano in maniera gratuita. Detto, fatto. Lo scorso 21 febbraio Raffaella, grazie ai fondi sinora raccolti, è giunta a Roma con mamma Elsa. Presto sarà operata: un intervento che consentirà di salvarle la vista.
Ma, in questa situazione, i soldi non sono mai sufficienti. Anche perché Raffaella dovrà poi restare in Italia per la degenza. Ecco, quindi, l’idea del concerto, che si svolgerà domenica 20 marzo, dalle 20,30, al teatro dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di baluardo Lamarmora 14 C. Nella serata ci sarà un tributo a Pino Daniele a opera del gruppo ElectricJam. Ci saranno anche Paola Polastri, alla voce, Bernadette Lèger con la scuola di danza “Spazio Danza”, Mauro Masini al piano. Presenta Enzo Di Fraia dei Southern Beat, fotografie di Valentina Beia. L’evento è patrocinato dall’associazione Claudia per l’Etiopia. Ingresso gratuito con offerta libera.
mo.c.