Assaliti dai cinghiali, si rifugiano sugli alberi

Assaliti da due cinghiali, sono costretti a salire sugli alberi e vengono salvati dai Carabinieri Forestale.

Assaliti dai cinghiali

La disavventura capitata a due cercatori di funghi nella zona di Grignasco, porta all’attenzione ancora una volta il pericolo da tempo segnalato dalle associazioni agricole che stimano circa 110mila gli esemplari di cinghiali esistenti nel Novarese.

A raccontare quanto è accaduto è uno dei due protagonisti Sergio Pregnolato, 60 anni, di Grignasco: «Nel pomeriggio di mercoledì 16 ottobre, verso le 16, assieme al mio amico Matteo Donà, 53 anni, ci siamo addentrati nei boschi della zona sopra la Traversagna, che porta a Boca. Un territorio che conosco ben perché è vicino a casa mia. A un certo punto abbiamo notato un cinghiale, cosa abbastanza normale dalle nostre parti, un esemplare dal peso stimabile in circa 80 kg. Subito dopo ne è apparso un altro, più o meno dello stesso peso. Abbiamo fatto rumore, come solitamente si usa in questi casi, ma questa volta invece di fuggire, i due esemplari hanno iniziato ad avvicinarsi minacciosi, prima lentamente, poi sempre più decisi».

I due a quel punto si rifugiano sugli alberi e chiamano i Carabinieri Forestale della Stazione di Carpignano Sesia, competente per territorio:  «All’arrivo dei Carabinieri i due cinghiali sono fuggiti - prosegue il racconto - Quando però sono tornato a casa, poco distante, mia moglie mentre raccoglieva le uova nel pollaio, ha visto due cinghiali a qualche centinaio di metri che osservavano e mi ha chiamato. Poi se ne sono andati. Un’esperienza poco piacevole. So che anche alcuni podisti hanno avuto incontri di questo tipo. Sicuramente il fenomeno è fuori controllo e spero che si trovino soluzioni».

Sergio Pregnalato mentre si trovava sull’albero ha anche girato un video a testimonianza della disavventura...