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Festa in trasferta
A Maggiora la squadra di spingitori delle botti è campione d'Italia
Per seguire la finale sono stati una settantina i tifosi maggioresi che si sono uniti alla spedizione.
La squadra degli spingitori di botti maggioresi è campione d'Italia: la conquista della finale nel Veronese.
Gli spingitori di botti maggioresi conquistano il titolo nazionale
Maggiora è sul tetto dell'Italia nel Campionato nazionale di spinta delle botti. Sabato 5 e domenica 6 ottobre una nutrita delegazione di residenti, guidati dal sindaco Roberto Balzano e dal suo vice Sergio Vallana, hanno accompagnato gli atleti alla finale della competizione, organizzata nell'ambito del circuito Città del vino, a Brentino Belluno, nel Veronese. Al primo posto è giunta la squadra maschile formata da Riccardo Porro e Riccardo Pastori, da poco entrati nel gruppo e che hanno sostenuto Christian Panizza e Nicolò Inselmini, già in passato campioni italiani. La squadra femminile si è invece laureata vice campione italiana con Sofia Cerruti, che era alla sua prima esperienza ed è venuta a vivere in paese quest'anno, e Camilla Ruggeri.
Il commento del sindaco Balzano
«Il luogo della gara è un paese di poco più di 1000 abitanti diviso in 3 frazioni - dice Balzano - abbiamo visitato il locale santuario. Con molto orgoglio siamo stati in 75 ad andare, si è interpretata la giornata come fosse una gita. Faccio i complimenti al mio vice Vallana e a Roberto Barcellini, ex presidente del Magistrato del palio, che hanno organizzato una non facile logistica. Abbiamo anche visitato la città di Sirmione, poi a pranzo a Peschiera Del Garda per giungere il giorno dopo a Brentino. Non nascondo la gran felicità per un risultato così bello e ora abbiamo a casa il palio nazionale, a cui si aggiunge la soddisfazione di avere l'opportunità di organizzare a Maggiora la finale del prossimo anno. Già nel 2023 i nostri ragazzi si erano comportati in modo egregio, quando le donne vinsero il campionato e gli uomini arrivarono al quarto posto. Abbiamo preso con molta serietà la nostra appartenenza a Città del vino, associazione che oltre a valorizzare la produzione vitivinicola stimola occasioni di crescita e divertimento nei territori».
