Sorriso senza confini

Compagni di volo cerca nuovi volontari per Boundless smile in Bosnia-Erzegovina

L'iniziativa con volontari da tutta Italia.

Compagni di volo cerca nuovi volontari per Boundless smile in Bosnia-Erzegovina
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Boundless smile il progetto per portare sorrisi in Bosnia-Erzegovina cerca volontari con Compagni di Volo a Borgomanero.

Borgomanero Compagni di Volo cerca volontari per il progetto Boundless Smile

L'associazione Compagni di volo supporta il progetto "Boundless Smile - sorriso senza confini", un percorso di volontariato nell'ambito della cooperazione internazionale e che coinvolge persone in tutta Italia verso la Bosnia Erzegovina. Nell'alto Novarese viene curato dal presidente Sergio Vercelli e dal volontario Massimiliano Cerutti: «Quest'iniziativa - spiega - è volta a portare beni di prima necessità, calore umano e momenti di allegria a un popolo ancora segnato dalla guerra. Siamo attivi su quel territorio per far conoscere il contesto storico-culturale di un Paese che ancora oggi vive le conseguenze della dissoluzione in Jugoslavia. I volontari si dividono in gruppi, ruotando giornalmente nelle varie attività: visitano le famiglie sostenute dal progetto, svolgono animazione per bambini e adulti con disabilità fisiche e mentali in strutture ospedaliere, case di riposo, orfanotrofi. In più visitano Sarajevo, il cimitero-memoriale di Srebrenica, Mostar e Medjugorje. Per essere dei nostri occorre avere più di 16 anni e tanta voglia di mettersi in gioco, con una buona dose di flessibilità, positività e spirito di squadra. Ad alcune famiglie portiamo materiale scolastico, scarpe da ginnastica o denaro, per alcune vengono pensati progetti mirati data la gravità delle situazioni che si trovano a vivere ogni giorno. Ancora adesso come negli ultimi mesi stiamo facendo una raccolta fondi e una raccolta materiali con giochi e cose utili per le scuole. Tramite gruppi Whatsapp organizziamo la logistica e siamo alla ricerca di un pulmino per recarci sul posto partendo da Borgomanero. Io andai per la prima volta nel 2012 accorgendomi presto delle divisioni che il loro tessuto sociale vive per il tragico passato. Mi sono innamorato della gentilezza delle persone, dei paesaggi e delle bellezze architettoniche. Ho provato forti emozioni ascoltando storie dolorose, a volte disperate. La forza e la coesione del gruppo di volontari aiuta a vivere un'esperienza del genere in modo corretto. Del resto la formazione è importante: ci troveremo a Bologna domenica 24 novembre. Il prossimo campo sarà dal 26 dicembre al 6 gennaio, le iscrizioni si possono effettuare entro domenica 17 novembre. Per info o sostegno al numero 380.3051570».

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