18 novembre: Giornata Europea per l’uso consapevole degli Antibiotici
Come ridurre la resistenza batterica agli antibiotici: ecco alcuni consigli
Ogni anno il 18 novembre si celebra la Giornata Europea per l’Uso Consapevole degli Antibiotici. Gli antibiotici sono farmaci preziosi che combattono le infezioni batteriche, ma recenti studi stimano che negli ultimi 30anni la mortalità dovuta a germi multiresistenti sia aumentata di oltre l’80% per le persone ultra 70enni, con una previsione in costante peggioramento.
I dettagli
Un uso consapevole degli antibiotici permette, invece, di ridurre le resistenze e preservare l’efficacia degli stessi per la cura delle infezioni più gravi, con un notevole vantaggio in termini di salute.
L’antibiotico-resistenza è causata dall’utilizzo inappropriato degli antibiotici sia in ambito umano che nelle produzioni zootecniche e in agricoltura, allargandosi fino alla contaminazione ambientale.
Nell’Asl Novara, in ambito ospedaliero è presente il Gruppo Multidisciplinare Antimicrobial Stewardship (GLAS) che si occupa di monitorare l’uso degli antibiotici nei Reparti e sul Territorio, per garantire al singolo paziente di ricevere una terapia appropriata e di salvaguardare nel tempo stesso l’efficacia degli antibiotici. Il GLAS si occupa anche di organizzare corsi di aggiornamento rivolti a tutti gli Operatori Sanitari e ai Medici di Medicina Generale e si riunisce periodicamente per discutere le problematiche specifiche emergenti. Per sensibilizzare la popolazione vengono promossi eventi sul territorio.
Sabato 9 novembre si è svolto a Novara presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Maggiore della Carità di Novara un corso di formazione sull’antibiotico-resistenza, organizzato dalla S.C. Farmacia Territoriale dell’Asl Novara che ha visto la partecipazione di molti Medici di famiglia e Specialisti ospedalieri. Un’altra edizione si terrà sabato 16 novembre presso l’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero.
<Il contrasto dell’antibiotico-resistenza è una tra le sfide professionali più complesse che affrontiamo ogni giorno sia in Ospedale che sul Territorio> afferma Claudia Marini Dirigente Medico GLAS dell’Asl Novara <Il nostro impegno come gruppo (GLAS) e come Sanitari è costante, in quanto l’antibiotico-resistenza rappresenta un problema di salute pubblica molto rilevante a livello globale, causando l’incremento della mortalità (si stima potrebbe causare la morte di 10 milioni di persone all’anno entro il 2050), prolungamento delle degenze ospedaliere e costi sanitari elevati>.
Contrastare lo sviluppo dell’antibiotico-resistenza è una sfida importante anche in ambito Veterinario. Il Servizio di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche Area C dell’Asl Novara promuove l’uso responsabile del farmaco veterinario attraverso la sorveglianza e il monitoraggio dell’impiego degli antibiotici nelle Aziende in cui vengono allevati gli animali produttori di alimenti per l’uomo. Tale attività prevede anche il controllo dei consumi e del corretto impiego degli antimicrobici, valutando in ogni allevamento il “rischio” di sviluppare l’antibiotico-resistenza.
Buone pratiche di utilizzo dei medicinali veterinari, di allevamento, di igiene e biosicurezza sono, infatti, una garanzia per il benessere degli animali, ma anche una tutela per il consumatore affinché negli alimenti non ci siano residui di antibiotici. Non possiamo dimenticare gli animali da compagnia che sono parte integrante delle nostre famiglie, pertanto, è importante rivolgersi sempre al Veterinario di fiducia, che saprà scegliere la terapia adeguata ed eventualmente prescrivere l’antibiotico appropriato. Anche per la cura degli animali d’affezione è importante seguire attentamente le indicazioni del Veterinario, rispettando la dose di farmaco prescritta e la durata della terapia; in caso contrario, si potrebbe innescare una cascata di eventi che ha come risultato lo sviluppo di batteri resistenti, dannosi per gli animali e per le persone che vivono a stretto contatto con loro.
<Nell’ambito della Giornata Europea 2024 abbiamo realizzato e voluto divulgare un’informativa “Antibiotico: solo quando serve – solo quello giusto”, dedicato ai nostri animali da compagnia > afferma la dottoressa Elena Costanti Dirigente Veterinario dell’Asl Novara < E’ importante che le persone si rivolgano con fiducia al Veterinario che è una figura altamente qualificata e gioca un ruolo rilevante nella cura degli animali oltre che per la salvaguardia della salute umana e dell’ambiente. Per contrastare il fenomeno dell’antibiotico resistenza bisogna avere un punto di visto globale, “ONE HEALTH di Salute Unica”, che comprenda uomo, animali e ambiente.>
< L’uso non appropriato di antibiotici ha forti ripercussioni sulla salute delle persone, ma anche un effetto negativo sull’efficacia delle cure per tutta la popolazione in particolare quella più vulnerabile. Un uso inappropriato, infatti, può rendere gli antibiotici pericolosamente inefficaci nella lotta contro i batteri. Per favorirne un uso consapevole, è fondamentale promuovere iniziative e azioni di sensibilizzazione e informazione non solo agli Operatori Sanitari, ma anche a tutta la popolazione, con l’obiettivo di salvaguardare la salute delle persone, degli animali e dell’ambiente>. afferma Angelo Penna Direttore Generale dell’Asl Novara.
Perché l’antibiotico-resistenza è un problema?
- Resistenza agli antibiotici: un uso eccessivo o inappropriato favorisce la comparsa di batteri resistenti, rendendo le infezioni più difficili da curare e aumentando il rischio di complicazioni.
- Minaccia per la salute: l'antibiotico-resistenza mette a rischio la salute di tutti, soprattutto quella degli anziani, dei bambini e delle persone che hanno un sistema immunitario indebolito.
- Impatto sociale e sanitario: le infezioni resistenti possono prolungare la durata dei ricoveri ospedalieri e complicare la degenza.
Come ridurre la resistenza batterica agli antibiotici: ecco alcuni consigli!
- NON assumere antibiotici per curare infezioni virali come il raffreddore o l’influenza: gli antibiotici non combattono i virus!
- NON curarsi o assumere antibiotici di propria iniziativa o utilizzando quelli rimasti da precedenti terapie. Chiedere sempre al proprio Medico di Medicina Generale, al Pediatra di Libera Scelta o al Medico Specialista, che possono prescriverli.
- NON acquistare autonomamente antibiotici in Farmacia senza una prescrizione medica.
- UTILIZZARE l’antibiotico seguendo la posologia (dose, modalità di somministrazione e durata della terapia)
- SMALTIRE in modo corretto gli antibiotici non utilizzati o scaduti.
- LAVARSI SEMPRE ACCURATAMENTE LE MANI per ridurre la diffusione di batteri multiresistenti.