46enne di Castelletto minaccia automobilista e tenta di rapinarla

Meno di un mese fa aveva bloccato una macchina in strada e poi aveva minacciato la conducente, una donna sulla sessantina residente a Comignago che lavora a Castelletto Ticino.

I fatti

«Era saltato sul cofano e poi dentro l’abitacolo», aveva raccontato la malcapitata, che era stata però pronta e brava ad evitare che la situazione precipitasse oltre modo. Quando lo sconosciuto le aveva detto di consegnarle il portafogli, altrimenti l’avrebbe ammazzata, lei era riuscita ad uscire velocemente dall’auto e a chiedere aiuto. L’uomo, un 46enne di Castelletto Ticino, G. G. le sue iniziali, che successivamente avrebbe chiesto scusa asserendo di essere stato colto da un momento di smarrimento, era stato arrestato dai carabinieri e la settimana passata è finito a processo nelle aule di palazzo Fossati a Novara per l’episodio avvenuto lunedì 28 ottobre scorso.

Il castellettese è stato condannato dal giudice del tribunale a due anni e mezzo di reclusione. Rispondeva del reato di tentata rapina.