Addio al leader delle Deviazioni spappolate, era il "Vasco dei sette laghi"

Mondo della musica in lutto per Claudio Gervasoni, frontman delle Deviazioni Spappolate, tribute band di Vasco Rossi conosciuta un po' in tutto il Nord Italia.

Lutto per il leader delle Deviazioni spappolate

Gervasoni si è spento la notte tra lunedì 25 e martedì 26 novembre a soli 60 anni, dopo una lunga malattia. Lascia il figlio Davide e le figlie Deborah e Silvia, la compagna Bruna e la mamma Amelia.

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Originario di Villadossola, viveva a Bieno e lavorava ad Anzola. Per decenni è stato il volto e la voce della conosciutissima band "Deviazioni spappolate", un ruolo che gli era valso il soprannome di “Vasco dei sette laghi“. Passione, grinta e indiscusso carisma lo hanno reso in questi anni una figura di riferimento per gli amanti della musica live e per gli estimatori del repertorio del Blasco.

Fortissimo il suo legame con il pubblico e con il palco. Non a caso la sua ultima performance risale a pochi giorni prima della scomparsa, in occasione della serata "Remember Vasco ’82" svoltasi il 16 novembre al Trocadero by Urban di Domodossola.

«Quanti anni erano che volevi salire su quel palco per bissare il concerto di Vasco del 1982: chi poteva pensare che sarebbe stato il tuo commiato… Senza parole» ha scritto sui social Tiziano Tanzarella, titolare della discoteca.

Il funerale sarò celebrato domani, giovedì 28, alle 16,15, a Villadossola, nella chiesa di Cristo Risorto. La camera ardente è allestita alla casa funeraria Mandrini Anchieri di Villadossola e le visite saranno possibili dalla mattina di mercoledì 28.