Il mondo dell'arte novarese ha detto addio a Daniela Grifoni

"Un'artista poliedrica che ha lasciato una forte impronta nell'arte contemporanea e non solo nel nostro territorio" così il sindaco di Novara Alessandro Canelli ha voluto ricordare pubblicamente sulla sua pagina social Daniela Grifoni, spentasi all'età di 77 anni.

Il mondo dell'arte novarese è in lutto per Daniela Grifoni

"Lo scorso mese di maggio - ha scritto il sindaco - il Metropolitan museum of Art di New York aveva ospitato una lectio magistralis dedicata alla cosiddetta 'Grifoni artlife': Daniela Grifoni ha caratterizzato il suo percorso integrando opere d'arte all’edilizia residenziale, con diverse testimonianze anche a Novara".

"Una perdita dolorosa per tutta la nostra città. Alla sua famiglia le più sentite condoglianze" ha concluso Canelli commentando la notizia della scomparsa di Daniela Grifoni, venuta a mancare lo scorso 25 novembre dopo una lunga battaglia con la malattia.

Come scrive la professoressa Emiliana Mongiat sul Corriere di Novara "difficilmente i novaresi potranno dimenticare l’eleganza, la ricchezza cromatica e l’intensità dei contenuti della pittura di Daniela Grifoni, che hanno potuto apprezzare nell’atelier da lei aperto nell’Abbazia Benedettina di San Nazzaro Sesia e nelle mostre proposte alla città".

L’artista ha caratterizzato con il suo “Magmatismo” (definizione della tecnica pittorica da lei messa a punto anche seguendo gli insegnamenti del maestro Osvaldo Provvidone) l’intera produzione artistica e scenografica. Un percorso espressivo che in tempi molto recenti si è completato trovando una compenetrazione estetica nell’architettura di Palazzo Grifoni eretto a Novara in via Monte San Gabriele e nel complesso di via Battistini, in allestimento.

La cerimonia funebre è stata celebrata nell'Abbazia benedettina di San Nazzaro Sesia il 27 novembre.