“Sull’elettrificazione Biella-Novara si sta perdendo tempo”
La stessa linea ferroviaria necessita di interventi strutturali per migliorare la velocità di percorrenza
“Sull’elettrificazione Biella-Novara si sta perdendo tempo”
“Sull’elettrificazione Biella-Novara si sta perdendo tempo”
“A seguito della pubblicazione dell’aggiornamento del “Contratto di Programma 2022 -2026 Parte Investimenti”, mi rammarico nel constatare che i lavori per l’elettrificazione della linea ferroviaria Biella-Novara non sono stati ancora inclusi nella programmazione prevista”. Inizia così la lettera del Presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo indirizzata a Regione e Minisstero.
“Quest’opera, di fondamentale importanza per la nostra Provincia – scrive -. E’ solo menzionata “Quadro esigenziale”, così come avveniva nello stesso Quadro dell’aggiornamento del 2023. Desidero sottolineare che l’elettrificazione è richiesta da molto tempo dal nostro territorio. Già durante la fase di progettazione nel 1920 era prevista una linea elettrificata, ma tale previsione non è stata poi realizzata.
Dal 2016, si è avviata una costante interlocuzione tra gli Enti Locali, la Regione e RFI per l’elettrificazione delle linee ferroviarie della nostra Provincia, che ha portato all’effettiva elettrificazione della Biella- Santhià, inserita nel Contratto di Programma 2017-2021. Mentre per la Biella-Novara, nel 2019, è stato garantito un importo di 5 milioni di euro nella legge di Bilancio destinato alla progettazione e alle prime opere propedeutiche all’elettrificazione.
Il resto del finanziamento è stato rinviato al successivo Contratto di Programma 2022-2026. Purtroppo, per diversi motivi che non intendo approfondire, non si è riusciti a utilizzare tempestivamente i 5 milioni stanziati. Attualmente, è ancora in fase di progettazione l’elettrificazione della linea Biella-Novara. A mio avviso, questo periodo avrebbe dovuto essere impiegato per cercare finanziamenti per il completamento dell’intera opera, un’iniziativa che non è stata intrapresa nonostante i nostri ripetuti appelli e le significative risorse previste nel contratto di programma 2022-2026 e nel P.N.R.R”.
La richiesta
“Alla luce di quanto esposto, vi invito a interessarvi attivamente affinché nel prossimo aggiornamento del Contratto di Programma per l’anno 2025 vengano allocate le risorse necessarie per l’elettrificazione della linea Biella–Novara, che si estende per circa 45 km – si legge anora nella missiva -. Secondo le stime effettuate, l’importo richiesto dovrebbe aggirarsi tra i 55 e i 60 milioni di euro. È fondamentale e necessario un vostro intervento, poiché negli ultimi anni (dal 2019 al 2024) le consuete procedure del tavolo tecnico d’ascolto non hanno portato ai risultati auspicati”.
Interventi strutturali
“Inoltre, desidero segnalare che la stessa linea ferroviaria necessita di interventi strutturali per migliorare la velocità di percorrenza. Attualmente, il tragitto di 45 km richiede circa 55 minuti, un tempo che non soddisfa più le moderne esigenze di mobilità. Per ridurre i tempi di viaggio e garantire una maggiore puntualità, sono necessari ulteriori lavori di riqualificazione, tra cui la rettifica di alcune curve, la verifica e il rinforzo di specifici manufatti, l’implementazione dell’incrocio dei treni in modo concomitante e la soppressione di alcuni passaggi a livello. Il costo complessivo di tali interventi è stimato attorno ai 20 milioni di euro.
Ritengo sia fondamentale ricordare infine che, per favorire la ripresa della Provincia di Biella, segnata da una grave crisi nel distretto industriale tessile, è essenziale disporre di collegamenti ferroviari efficienti, in grado di rispondere a una domanda di mobilità in continua crescita. Recenti studi dimostrano che gli investimenti in infrastrutture ferroviarie possono generare un effetto moltiplicatore di sviluppo fino a sette volte l’importo investito.