"Quando nasce un figlio cambia tutto"
NOVARA - Quando nasce un figlio per una coppia cambia tutto: potrebbe essere questa, molto in sintesi, la trama dell'ultimo libro di Fabio Volo dal titolo "È tutta vita". Lo scrittore, sceneggiatore, conduttore televisivo e radiofonico lo ha presentato questo pomeriggio in un Teatro Coccia gremito (anche se un pò meno dell'ultima volta due anni fa) insieme alla giornalista Elena Masuelli.
L'evento è stato organizzato dal Circolo dei lettori in collaborazione con la Fondazione Teatro Coccia e la libreria Lazzarelli.
"Quando si diventa genitori entri in una routine che è difficile vivere - ha spiegato Volo che ha due figli - Non si è i due di prima più uno, ma due diversi più dieci". E ancora: "Il tradimento non è solo perchè l'uomo o la donna trova un altro più bello o più attraente ma perchè trova negli occhi dell'altro qualcosa che non ha più trovato nella sua compagna, ti vede in un modo che ti fa sentire uomo".
"Incontrare troppo presto la donna giusta è una sfiga, io sono fortunato perche l'ho incontrata tardi". Sulla cura dei figli: "L'uomo si sente inadeguato spesso nella cura dei figli, mentre la donna ha un istinto animale, è più brava, non c'è niente da fare". Una parte importante sono gli amici: "Per me la famiglia è una cosa seria, ironizzare su questa cosa alleggerisce il carico nei momenti difficili e gli amici mi aiutano tanto, la vita sarebbe molto più povera senza di loro".
L'ironia è un'arma che Volo usa molto e lo fa con efficacia raccontando episodi di vita quotidiana in cui ci si può facilmente immedesimare.
Al termine della presentazione Volo ha firmato le copie del libro nella galleria della liberia Lazzarelli. Lunghissima la fila per farsi una foto con lui e farsi autografare l'ultima fatica.
Valentina Sarmenghi
NOVARA - Quando nasce un figlio per una coppia cambia tutto: potrebbe essere questa, molto in sintesi, la trama dell'ultimo libro di Fabio Volo dal titolo "È tutta vita". Lo scrittore, sceneggiatore, conduttore televisivo e radiofonico lo ha presentato questo pomeriggio in un Teatro Coccia gremito (anche se un pò meno dell'ultima volta due anni fa) insieme alla giornalista Elena Masuelli.
L'evento è stato organizzato dal Circolo dei lettori in collaborazione con la Fondazione Teatro Coccia e la libreria Lazzarelli.
"Quando si diventa genitori entri in una routine che è difficile vivere - ha spiegato Volo che ha due figli - Non si è i due di prima più uno, ma due diversi più dieci". E ancora: "Il tradimento non è solo perchè l'uomo o la donna trova un altro più bello o più attraente ma perchè trova negli occhi dell'altro qualcosa che non ha più trovato nella sua compagna, ti vede in un modo che ti fa sentire uomo".
"Incontrare troppo presto la donna giusta è una sfiga, io sono fortunato perche l'ho incontrata tardi". Sulla cura dei figli: "L'uomo si sente inadeguato spesso nella cura dei figli, mentre la donna ha un istinto animale, è più brava, non c'è niente da fare". Una parte importante sono gli amici: "Per me la famiglia è una cosa seria, ironizzare su questa cosa alleggerisce il carico nei momenti difficili e gli amici mi aiutano tanto, la vita sarebbe molto più povera senza di loro".
L'ironia è un'arma che Volo usa molto e lo fa con efficacia raccontando episodi di vita quotidiana in cui ci si può facilmente immedesimare.
Al termine della presentazione Volo ha firmato le copie del libro nella galleria della liberia Lazzarelli. Lunghissima la fila per farsi una foto con lui e farsi autografare l'ultima fatica.
Valentina Sarmenghi