Una mattinata di solidarietà per combattere il cancro con la “Corsa della Speranza”

Una mattinata di solidarietà per combattere il cancro con la “Corsa della Speranza”
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NOVARA – Gruppi sportivi, famiglie, amici, compagni di classe (presenti ad esempio gli studenti dell’Istituto comprensivo Bellini), amanti delle corse e anche mamme con i passeggini.
Sono gli 800 novaresi che domenica mattina 18 ottobre hanno preso parte alla seconda edizione della “Corsa della Speranza”, evento benefico promosso dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia e patrocinato da Comune e Provincia, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Un modo, dunque, per sostenere i progetti già in atto con l’ospedale Maggiore e con la locale Università, con cui da tempo la Fondazione Tempia collabora.
A collaborare all’evento, la Deejay Running Team di Alessandro Negri, con l’intero suo staff. E poi Uverp, Novara Soccorso, Croce di S. Andrea, Polizia locale, gli Amici della Bicocca e tanti altri. Tutti insieme per la perfetta riuscita di un evento importante per la lotta al cancro.
La corsa ha animato le strade del centro città, con partenza da piazza Puccini. Il ricavato delle iscrizioni, 10 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini fino ai 12 anni, viene interamente devoluto alla ricerca, a progetti utili alla lotta contro i tumori. All’appello, come anticipato, hanno risposto in molti. Il tavolo delle iscrizioni, infatti, era letteralmente accerchiato da chi voleva iscriversi. Una corsa non competitiva in cui si è potuto camminare, correre, passeggiare e per questo aperta a tutti, grandi come piccini, atleti, campioni e amatori. Una bella mattinata di solidarietà, occasione per promuovere la prevenzione primaria e finanziare appunto la ricerca in ambito oncologico. Due i percorsi a disposizione, i 3 e i 10 chilometri. Presenti, oltre al sindaco Andrea Ballarè, che ha proprio gareggiato, a portare il proprio sostegno anche l’assessore allo Sport, Rossano Pirovano, il prefetto Francesco Paolo Castaldo e il consigliere provinciale con delega al Sociale, Tino Zampogna. Con loro, immancabile e importante presenza, Silvia Fonio Boroli, vice presidente della Fondazione Edo ed Elvo Tempia e presidente del Comitato della “Corsa della Speranza”.
A vincere la corsa, tra gli uomini, Alessandro Brustia, per le donne Annamaria Barbieri, già vincitrice della prima edizione.
mo.c.

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Monica Curino

NOVARA – Gruppi sportivi, famiglie, amici, compagni di classe (presenti ad esempio gli studenti dell’Istituto comprensivo Bellini), amanti delle corse e anche mamme con i passeggini.
Sono gli 800 novaresi che domenica mattina 18 ottobre hanno preso parte alla seconda edizione della “Corsa della Speranza”, evento benefico promosso dalla Fondazione Edo ed Elvo Tempia e patrocinato da Comune e Provincia, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Un modo, dunque, per sostenere i progetti già in atto con l’ospedale Maggiore e con la locale Università, con cui da tempo la Fondazione Tempia collabora.
A collaborare all’evento, la Deejay Running Team di Alessandro Negri, con l’intero suo staff. E poi Uverp, Novara Soccorso, Croce di S. Andrea, Polizia locale, gli Amici della Bicocca e tanti altri. Tutti insieme per la perfetta riuscita di un evento importante per la lotta al cancro.
La corsa ha animato le strade del centro città, con partenza da piazza Puccini. Il ricavato delle iscrizioni, 10 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini fino ai 12 anni, viene interamente devoluto alla ricerca, a progetti utili alla lotta contro i tumori. All’appello, come anticipato, hanno risposto in molti. Il tavolo delle iscrizioni, infatti, era letteralmente accerchiato da chi voleva iscriversi. Una corsa non competitiva in cui si è potuto camminare, correre, passeggiare e per questo aperta a tutti, grandi come piccini, atleti, campioni e amatori. Una bella mattinata di solidarietà, occasione per promuovere la prevenzione primaria e finanziare appunto la ricerca in ambito oncologico. Due i percorsi a disposizione, i 3 e i 10 chilometri. Presenti, oltre al sindaco Andrea Ballarè, che ha proprio gareggiato, a portare il proprio sostegno anche l’assessore allo Sport, Rossano Pirovano, il prefetto Francesco Paolo Castaldo e il consigliere provinciale con delega al Sociale, Tino Zampogna. Con loro, immancabile e importante presenza, Silvia Fonio Boroli, vice presidente della Fondazione Edo ed Elvo Tempia e presidente del Comitato della “Corsa della Speranza”.
A vincere la corsa, tra gli uomini, Alessandro Brustia, per le donne Annamaria Barbieri, già vincitrice della prima edizione.
mo.c.

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Monica Curino

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