Ad Arona Capodanno ‘silenzioso’, botti vietati

Ad Arona Capodanno ‘silenzioso’,  botti vietati
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ARONA - ‘Botti’ di fine anno, il Comune gioca d’anticipo. Nonostante manchino ancora più di due mesi l’Amministrazione si schiera nuovamente contro. Con un’ordinanza “bis”, dopo quella introdotta per la prima volta lo scorso anno dal sindaco Alberto Gusmeroli, a difesa dei cittadini, in particolare dei minorenni, ma anche degli amici quattro zampe «notoriamente sensibili ai forti rumori». Un’ordinanza pubblicata pochi giorni fa vieta di fatto “l’uso e il gettito di qualsivoglia materiale esplodente in aree pubbliche e sulla pubblica via dei centri abitati”, ad eccezione di materiali pirotecnici che non causano esplosione o rumori molesti e producano solo effetti luminosi. Una condotta che si intensifica sotto le festività natalizie e che, si legge nell’ordinanza, “può incidere sulla sicurezza dei cittadini per via del loro utilizzo spesso incontrollato, anche da parte dei minorenni. Gli articoli pirotecnici contengono sostanze esplosive o simili che, oltre a creare pericolo per la cittadinanza e comportamenti imprevedibili negli animali, provocano inquinamento atmosferico”. L’adozione tempestiva dell’ordinanza sarebbe stata pubblicata anche per “agevolare le attività commerciali nella programmazione del non approvvigionamento dei materiali pirotecnici, ricordando altresì a tutti gli esercenti il divieto di vendita di articoli pirotecnici al di fuori della normativa Ce nonché espressamente il divieto di vendita di articoli pirotecnici a minorenni, vista la necessità di adottare un provvedimento al fine di salvaguardare la pubblica incolumità”. Anche per il 2015 quindi messi al bando petardi, fuochi d’artificio e mortaretti. Per i trasgressori previste pene da 50 a 500 euro. Gli unici ‘botti’ consentiti saranno dunque solo quelli delle bottiglie di spumante, ma in che modo l’Amministrazione pensa di evitare i petardi di mezzanotte? «I controlli saranno in mano alla Polizia municipale», assicura il sindaco.

Maria Nausica Bucci

ARONA - ‘Botti’ di fine anno, il Comune gioca d’anticipo. Nonostante manchino ancora più di due mesi l’Amministrazione si schiera nuovamente contro. Con un’ordinanza “bis”, dopo quella introdotta per la prima volta lo scorso anno dal sindaco Alberto Gusmeroli, a difesa dei cittadini, in particolare dei minorenni, ma anche degli amici quattro zampe «notoriamente sensibili ai forti rumori». Un’ordinanza pubblicata pochi giorni fa vieta di fatto “l’uso e il gettito di qualsivoglia materiale esplodente in aree pubbliche e sulla pubblica via dei centri abitati”, ad eccezione di materiali pirotecnici che non causano esplosione o rumori molesti e producano solo effetti luminosi. Una condotta che si intensifica sotto le festività natalizie e che, si legge nell’ordinanza, “può incidere sulla sicurezza dei cittadini per via del loro utilizzo spesso incontrollato, anche da parte dei minorenni. Gli articoli pirotecnici contengono sostanze esplosive o simili che, oltre a creare pericolo per la cittadinanza e comportamenti imprevedibili negli animali, provocano inquinamento atmosferico”. L’adozione tempestiva dell’ordinanza sarebbe stata pubblicata anche per “agevolare le attività commerciali nella programmazione del non approvvigionamento dei materiali pirotecnici, ricordando altresì a tutti gli esercenti il divieto di vendita di articoli pirotecnici al di fuori della normativa Ce nonché espressamente il divieto di vendita di articoli pirotecnici a minorenni, vista la necessità di adottare un provvedimento al fine di salvaguardare la pubblica incolumità”. Anche per il 2015 quindi messi al bando petardi, fuochi d’artificio e mortaretti. Per i trasgressori previste pene da 50 a 500 euro. Gli unici ‘botti’ consentiti saranno dunque solo quelli delle bottiglie di spumante, ma in che modo l’Amministrazione pensa di evitare i petardi di mezzanotte? «I controlli saranno in mano alla Polizia municipale», assicura il sindaco.

Maria Nausica Bucci

 

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