Oleggio: un’intera famiglia in manette per droga

OLEGGIO – Due chili di marijuana in casa e un’intera famiglia in manette. E’ il risultato di un’operazione messa in atto dai Carabinieri della Stazione di Oleggio, nel Novarese, coadiuvati nelle operazioni dalla Polizia locale.

Il risultato è stato raggiunto al termine di una prolungata attività info investigativa, volta al contrasto del consumo di droghe tra i giovani dell’Ovest Ticino. A finire in manette, in flagranza di reato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un’intera famiglia oleggese: R.S, 59enne, già conosciuto dalle Forze dell’ordine, P.M. 46 enne, gravata da precedenti di polizia e P.M. 25enne, incensurata, tutti residenti nella periferia della città.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato 2 kg di marijuana, già essiccata e pronta per il confezionamento, 8 piante di cannabis dell’altezza di circa 2 metri, un bilancino di precisione, nonché varia semenza e materiale per il confezionamento delle dosi.
La perquisizione ha poi permesso di rinvenire, oltre al materiale indicato, altri 2 etti di stupefacente, sigillati in buste, ormai pronto per essere venduto. I militari hanno trovatolo lo stupefacente in un piccolo locale nascosto all’interno dell’appartamento, nel quale è possibile arrivare tramite un passaggio nascosto sotto il pavimento. All’interno dell’abitazione, è stato rintracciato anche un sistema di aerazione e illuminazione che consentiva la crescita e il mantenimento della droga. I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire il percorso attraverso il quale la droga veniva immessa sul mercato locale e l’identificazione dei clienti.
Lo stupefacente e il materiale per il confezionamento sono stati posto sotto sequestro. La marijuana, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato alla famiglia un guadagno di circa 40.000 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati portati in carcere.

mo.c.

OLEGGIO – Due chili di marijuana in casa e un’intera famiglia in manette. E’ il risultato di un’operazione messa in atto dai Carabinieri della Stazione di Oleggio, nel Novarese, coadiuvati nelle operazioni dalla Polizia locale.

Il risultato è stato raggiunto al termine di una prolungata attività info investigativa, volta al contrasto del consumo di droghe tra i giovani dell’Ovest Ticino. A finire in manette, in flagranza di reato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un’intera famiglia oleggese: R.S, 59enne, già conosciuto dalle Forze dell’ordine, P.M. 46 enne, gravata da precedenti di polizia e P.M. 25enne, incensurata, tutti residenti nella periferia della città.
Nel corso della perquisizione domiciliare, i militari hanno trovato 2 kg di marijuana, già essiccata e pronta per il confezionamento, 8 piante di cannabis dell’altezza di circa 2 metri, un bilancino di precisione, nonché varia semenza e materiale per il confezionamento delle dosi.
La perquisizione ha poi permesso di rinvenire, oltre al materiale indicato, altri 2 etti di stupefacente, sigillati in buste, ormai pronto per essere venduto. I militari hanno trovatolo lo stupefacente in un piccolo locale nascosto all’interno dell’appartamento, nel quale è possibile arrivare tramite un passaggio nascosto sotto il pavimento. All’interno dell’abitazione, è stato rintracciato anche un sistema di aerazione e illuminazione che consentiva la crescita e il mantenimento della droga. I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire il percorso attraverso il quale la droga veniva immessa sul mercato locale e l’identificazione dei clienti.
Lo stupefacente e il materiale per il confezionamento sono stati posto sotto sequestro. La marijuana, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato alla famiglia un guadagno di circa 40.000 euro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati portati in carcere.

mo.c.