Provincia del Vco, da Torino la ciambella di salvataggio
VERBANIA - Da Torino è arrivata la ciambella di salvataggio dei 3 milioni di euro di canoni idrici senza i quali la Provincia del Verbano Cusio Ossola non sarebbe stata in grado di chiudere il bilancio 2015. L’ha annunciato ai colleghi di Consiglio, in apertura di seduta lunedì 21, il presidente, Stefano Costa: «Questa mattina c’è stato un accordo politico, da Torino, a voce ci hanno confermato della concessione dei 3 milioni di canoni idrici che ci consentiranno di approvare il bilancio il 30 evitando la decadenza del Consiglio, consentendoci di provvedere allo sgombero neve, al riscaldamento delle scuole e alle manutenzioni ordinarie negli edifici scolastici». All’obiezione del capogruppo di minoranza, Rino Porini, «di promesse a voce se ne fanno tante», Costa ha risposto: «I tecnici stanno redigendo in queste ore la delibera che la giunta regionale adotterà domani (martedì 22 per chi legge, ndr)».
Buone notizie anche per la nuova sede dell’istituto Maggia di Stresa. Con l’approvazione del progetto definitivo, e della permuta che sancisce il passaggio di proprietà della sede storica in via Albano Mainardi all’Edilpresta che potrà metterla sul mercato per coprire il residuo degli 11 milioni in aggiunto al contributo a suo tempo stanziato dalla Regione, si chiude l’iter procedurale. Non sono più previsti ulteriori passaggi burocratici. La nuova sede, sul terreno del campo sportivo Forlano, sarà pronta in tempo utile per l’anno scolastico 2017-18.
Mauro Rampinini
VERBANIA - Da Torino è arrivata la ciambella di salvataggio dei 3 milioni di euro di canoni idrici senza i quali la Provincia del Verbano Cusio Ossola non sarebbe stata in grado di chiudere il bilancio 2015. L’ha annunciato ai colleghi di Consiglio, in apertura di seduta lunedì 21, il presidente, Stefano Costa: «Questa mattina c’è stato un accordo politico, da Torino, a voce ci hanno confermato della concessione dei 3 milioni di canoni idrici che ci consentiranno di approvare il bilancio il 30 evitando la decadenza del Consiglio, consentendoci di provvedere allo sgombero neve, al riscaldamento delle scuole e alle manutenzioni ordinarie negli edifici scolastici». All’obiezione del capogruppo di minoranza, Rino Porini, «di promesse a voce se ne fanno tante», Costa ha risposto: «I tecnici stanno redigendo in queste ore la delibera che la giunta regionale adotterà domani (martedì 22 per chi legge, ndr)».
Buone notizie anche per la nuova sede dell’istituto Maggia di Stresa. Con l’approvazione del progetto definitivo, e della permuta che sancisce il passaggio di proprietà della sede storica in via Albano Mainardi all’Edilpresta che potrà metterla sul mercato per coprire il residuo degli 11 milioni in aggiunto al contributo a suo tempo stanziato dalla Regione, si chiude l’iter procedurale. Non sono più previsti ulteriori passaggi burocratici. La nuova sede, sul terreno del campo sportivo Forlano, sarà pronta in tempo utile per l’anno scolastico 2017-18.
Mauro Rampinini