Per la terza volta Campioni d’Italia!

Per la terza volta Campioni d’Italia!
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SALO’ - Per la terza volta nella sua storia il Novara conquista il Titolo Nazionale “Berretti”.  Soltanto il Giulianova, con cinque affermazioni, vanta un palmares migliore. Mattatore della finale è stato Nicolas Parravicini: due gol ed una clamorosa traversa per il ragazzo classe 1997, soltanto omonimo dell’esperto centrocampista.

Bastano 17 secondi alla truppa di Gattuso per sbloccare il risultato: Torregrossa lavora un bel pallone sull’out sinistro per l’inserimento di Parravicini che batte Salese dall’altezza del dischetto del rigore. Poco dopo Ramponi infila l’altissima difesa campana, ma Calvanese salva a portiere battuto.  I granata rispondono al quarto d’ora con un’iniziativa personale di Marzano che conclude di un soffio a lato. L’Aversa prende comando delle operazioni e conquista corner in serie. Nel momento di maggior pressione della compagine di Chianese il Novara raddoppia: Augliera sradica il pallone dai piedi di un avversario e pennella un lancio millimetrico per Ramponi che dal fondo aspetta l’inserimento di Parravicini che non lascia scampo a Salese. Il tris sembra cosa fatta allo scadere quando Schiavi imbecca il solito Parravicini la cui violenta botta si stampa sulla traversa a portiere battuto; la ribattuta di Migliavacca è poco convinta e Salese recupera senza affanni. Sul rovesciamento di fronte c’è una palombella di Del Prete dalla distanza che incoccia sulla parte superiore del montante della porta di Montipò

Ad inizio ripresa il Novara spreca subito un interessante contropiede con l’ambizioso pallonetto di Schiavi che non inquadra lo specchio della porta. Col passare dei minuti però gli azzurrini si rintanano sempre di più nella propria area di rigore. E prima del quarto d’ora l’Aversa riapre il match: su angolo dalla destra Del Prete viene lasciato libero di crossare in area dove il temuto Martiniello, dopo un liscio collettivo, tocca in rete da pochi passi. I campani però hanno ormai finito la benzina. E’ il Novara a finire in crescendo ed a sfiorare ripetutamente la rete della sicurezza. Al 22’ Ramponi si trova a tu per tu con Salese, ma si fa anticipare dal portiere avversario. Al 40’ c’è uno spunto personale di Parravicini che in diagonale conclude a lato. Nelle rare occasioni in cui l’Aversa si affaccia in avanti i perentori anticipi di Beye e le uscite di Montipò proteggono la preziosa vittoria che premia tutti i ragazzi di Gattuso protagonisti di una stagione fantastica.

Massimo Barbero

Leggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 15 giugno 2015

SALO’ - Per la terza volta nella sua storia il Novara conquista il Titolo Nazionale “Berretti”.  Soltanto il Giulianova, con cinque affermazioni, vanta un palmares migliore. Mattatore della finale è stato Nicolas Parravicini: due gol ed una clamorosa traversa per il ragazzo classe 1997, soltanto omonimo dell’esperto centrocampista.

Bastano 17 secondi alla truppa di Gattuso per sbloccare il risultato: Torregrossa lavora un bel pallone sull’out sinistro per l’inserimento di Parravicini che batte Salese dall’altezza del dischetto del rigore. Poco dopo Ramponi infila l’altissima difesa campana, ma Calvanese salva a portiere battuto.  I granata rispondono al quarto d’ora con un’iniziativa personale di Marzano che conclude di un soffio a lato. L’Aversa prende comando delle operazioni e conquista corner in serie. Nel momento di maggior pressione della compagine di Chianese il Novara raddoppia: Augliera sradica il pallone dai piedi di un avversario e pennella un lancio millimetrico per Ramponi che dal fondo aspetta l’inserimento di Parravicini che non lascia scampo a Salese. Il tris sembra cosa fatta allo scadere quando Schiavi imbecca il solito Parravicini la cui violenta botta si stampa sulla traversa a portiere battuto; la ribattuta di Migliavacca è poco convinta e Salese recupera senza affanni. Sul rovesciamento di fronte c’è una palombella di Del Prete dalla distanza che incoccia sulla parte superiore del montante della porta di Montipò

Ad inizio ripresa il Novara spreca subito un interessante contropiede con l’ambizioso pallonetto di Schiavi che non inquadra lo specchio della porta. Col passare dei minuti però gli azzurrini si rintanano sempre di più nella propria area di rigore. E prima del quarto d’ora l’Aversa riapre il match: su angolo dalla destra Del Prete viene lasciato libero di crossare in area dove il temuto Martiniello, dopo un liscio collettivo, tocca in rete da pochi passi. I campani però hanno ormai finito la benzina. E’ il Novara a finire in crescendo ed a sfiorare ripetutamente la rete della sicurezza. Al 22’ Ramponi si trova a tu per tu con Salese, ma si fa anticipare dal portiere avversario. Al 40’ c’è uno spunto personale di Parravicini che in diagonale conclude a lato. Nelle rare occasioni in cui l’Aversa si affaccia in avanti i perentori anticipi di Beye e le uscite di Montipò proteggono la preziosa vittoria che premia tutti i ragazzi di Gattuso protagonisti di una stagione fantastica.

Massimo Barbero

Leggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 15 giugno 2015

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