Da Costa, dall’Europa League al Novara
Dall’Europa League al Novara Calcio. Dall’altro ieri è ufficiale: David Da Costa è un nuovo giocatore azzurro. Il 29enne portiere svizzero, con passaporto portoghese, è stato prelevato dalla società del presidente De Salvo a titolo definitivo dall’F.C. Zurigo, compagine di Super League elvetica. Una scelta di vita per l’estremo difensore, che lascia così la sua città e la squadra che l’ha cresciuto dopo aver collezionato nella passata stagione 37 presenze, 25 in campionato, 4 in Coppa svizzera e 8 nella seconda competizione continentale per club. Scorrendo i tabellini delle ultime partite il suo nome non compariva tra gli undici biancazzurri, a posteriori forse perchè l’affare imbastito già da qualche tempo dal direttore sportivo Domenico Teti era in dirittura d’arrivo.
Da Costa ha preso contatto con Novarello e ha rilasciato ai colleghi di Novarachannel.tv le sue prime dichiarazioni: «Ho sempre giocato in Svizzera per cui quella a Novara è la mia prima esperienza in un altro Paese - ha dichiarato - Novarello mi ha fatto subito un'ottima impressione, non ho mai visto niente del genere, sono felicissimo di avere la fiducia di una società come il Novara. Non vedo l'ora di conoscere il gruppo e integrarmi quanto prima, è il mio obiettivo principale».
Con la lingua italiana ha già dimostrato di cavarsela bene: «Parlo abbastanza bene l'italiano perché qui ho tantissimi amici - risponde - I miei genitori si sono trasferiti a Zurigo prima che io nascessi. Del Novara ho visto il meglio, le ultime due partite di campionato contro Arezzo e Lumezzane e ho notato grinta, ambizione e voglia di far bene come chiede questa proprietà».
Paolo De Luca
Dall’Europa League al Novara Calcio. Dall’altro ieri è ufficiale: David Da Costa è un nuovo giocatore azzurro. Il 29enne portiere svizzero, con passaporto portoghese, è stato prelevato dalla società del presidente De Salvo a titolo definitivo dall’F.C. Zurigo, compagine di Super League elvetica. Una scelta di vita per l’estremo difensore, che lascia così la sua città e la squadra che l’ha cresciuto dopo aver collezionato nella passata stagione 37 presenze, 25 in campionato, 4 in Coppa svizzera e 8 nella seconda competizione continentale per club. Scorrendo i tabellini delle ultime partite il suo nome non compariva tra gli undici biancazzurri, a posteriori forse perchè l’affare imbastito già da qualche tempo dal direttore sportivo Domenico Teti era in dirittura d’arrivo.
Da Costa ha preso contatto con Novarello e ha rilasciato ai colleghi di Novarachannel.tv le sue prime dichiarazioni: «Ho sempre giocato in Svizzera per cui quella a Novara è la mia prima esperienza in un altro Paese - ha dichiarato - Novarello mi ha fatto subito un'ottima impressione, non ho mai visto niente del genere, sono felicissimo di avere la fiducia di una società come il Novara. Non vedo l'ora di conoscere il gruppo e integrarmi quanto prima, è il mio obiettivo principale».
Con la lingua italiana ha già dimostrato di cavarsela bene: «Parlo abbastanza bene l'italiano perché qui ho tantissimi amici - risponde - I miei genitori si sono trasferiti a Zurigo prima che io nascessi. Del Novara ho visto il meglio, le ultime due partite di campionato contro Arezzo e Lumezzane e ho notato grinta, ambizione e voglia di far bene come chiede questa proprietà».
Paolo De Luca