11.900 aronesi chiamati alle urne
ARONA – Vigilia da elezioni: gli aronesi domani sono chiamati al voto. Sarà sfida a cinque ad Arona, lo sprint finale è iniziato e i cittadini devono scegliere il sindaco che guiderà la città per i prossimi anni. Cinque liste, la maggior parte civiche ma alcune di queste sostenute sulla carta però da uno o più partiti. Una sola donna in corsa e un numero di aspiranti primi cittadini inferiore rispetto alla scorsa tornata del 2010 quando a presentarsi furono in sei: “Alberto Gusmeroli sindaco” (lista 1), Nicoletta Bolognini “Movimento 5 stelle” (lista 2), Nino Muscarà “Costruiamo il futuro” (lista 3), Ferruccio Cairo “Cairo Sindaco-Per la rinascita di Arona” (lista 4), Antonello De Stefano “Articolo 3” (lista 5).
C’è chi ha sfornato pagine e pagine di programma elettorale e chi ne ha presentato uno più snello mettendo a fuoco la filosofia della futura amministrazione. Tutti propongono l’Arona migliore, per alcuni quella che ha necessità di un ritorno ai bisogni della gente schiacciata dalla crisi e dalla perdita dei servizi, dall’altra quella di una città da proiettare nel futuro. Una campagna elettorale lunga e impegnativa quella di questi mesi nella quale c’è chi è partito con anticipo già a fine 2014 e chi invece presentandosi più “comodamente”. Non sono mancanti i colpi di scena: annunci di candidature alla carica di aspirante sindaco sostituite poi in corsa.
Gli aronesi aventi diritto al voto sono 11.900, l’elettore per votare deve esibire al presidente di seggio la tessera elettorale personale e un documento di riconoscimento. Le operazioni di voto si svolgeranno nella sola giornata di domenica 31 maggio, dalle 7 alle 23 (gli elettori che a tale ora si troveranno ancora nei locali del seggio saranno ammessi a votare). Immediatamente successivo lo scrutinio, il cui spoglio avverrà la stessa sera, tanto che nel giro di un paio di ore si potrebbe già conoscere il nome del futuro sindaco che guiderà la città nei prossimi cinque anni. Sarà eletto il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti; non è previsto il secondo turno di ballottaggio tra i due candidati più votati, se non nel caso, abbastanza improbabile, che i due candidati ottengano lo stesso numero di preferenze. In quel caso verrebbe eletto il più anziano d’età. Per i Comuni come quello di Arona tra i 10 mila e i 30 mila abitanti il numero dei componenti il nuovo Consiglio comunale scende da 20 a 16, mentre il numero massimo di assessori è ridotto a cinque.
Quindici in tutto i seggi dove votare: il numero 1, 2 e 3 si trovano nel palazzo comunale, in piazza De Filippi. Il numero 4, il 5 e il 6 presso la scuola materna di via Piave 41. Il numero 7 nella frazione di Dagnente, presso la ex scuola elementare di via Soardi 25. Il numero 8 nella frazione di Montrigiasco presso l’ex scuola elementare di via Baglioni 25. Il numero 9, 10 e 15 alla scuola elementare Anna Frank in via Fratelli Bandiera. L’11, 12 e il 13 presso la scuola media Giovanni XXIII in via Monte Rosa. Il numero 14 in frazione Mercurago presso la scuola elementare Dante Alighieri in via Dante Alighieri.
Maria Nausica Bucci
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 30 maggio
ARONA – Vigilia da elezioni: gli aronesi domani sono chiamati al voto. Sarà sfida a cinque ad Arona, lo sprint finale è iniziato e i cittadini devono scegliere il sindaco che guiderà la città per i prossimi anni. Cinque liste, la maggior parte civiche ma alcune di queste sostenute sulla carta però da uno o più partiti. Una sola donna in corsa e un numero di aspiranti primi cittadini inferiore rispetto alla scorsa tornata del 2010 quando a presentarsi furono in sei: “Alberto Gusmeroli sindaco” (lista 1), Nicoletta Bolognini “Movimento 5 stelle” (lista 2), Nino Muscarà “Costruiamo il futuro” (lista 3), Ferruccio Cairo “Cairo Sindaco-Per la rinascita di Arona” (lista 4), Antonello De Stefano “Articolo 3” (lista 5).
C’è chi ha sfornato pagine e pagine di programma elettorale e chi ne ha presentato uno più snello mettendo a fuoco la filosofia della futura amministrazione. Tutti propongono l’Arona migliore, per alcuni quella che ha necessità di un ritorno ai bisogni della gente schiacciata dalla crisi e dalla perdita dei servizi, dall’altra quella di una città da proiettare nel futuro. Una campagna elettorale lunga e impegnativa quella di questi mesi nella quale c’è chi è partito con anticipo già a fine 2014 e chi invece presentandosi più “comodamente”. Non sono mancanti i colpi di scena: annunci di candidature alla carica di aspirante sindaco sostituite poi in corsa.
Gli aronesi aventi diritto al voto sono 11.900, l’elettore per votare deve esibire al presidente di seggio la tessera elettorale personale e un documento di riconoscimento. Le operazioni di voto si svolgeranno nella sola giornata di domenica 31 maggio, dalle 7 alle 23 (gli elettori che a tale ora si troveranno ancora nei locali del seggio saranno ammessi a votare). Immediatamente successivo lo scrutinio, il cui spoglio avverrà la stessa sera, tanto che nel giro di un paio di ore si potrebbe già conoscere il nome del futuro sindaco che guiderà la città nei prossimi cinque anni. Sarà eletto il candidato alla carica che ottiene il maggior numero di voti; non è previsto il secondo turno di ballottaggio tra i due candidati più votati, se non nel caso, abbastanza improbabile, che i due candidati ottengano lo stesso numero di preferenze. In quel caso verrebbe eletto il più anziano d’età. Per i Comuni come quello di Arona tra i 10 mila e i 30 mila abitanti il numero dei componenti il nuovo Consiglio comunale scende da 20 a 16, mentre il numero massimo di assessori è ridotto a cinque.
Quindici in tutto i seggi dove votare: il numero 1, 2 e 3 si trovano nel palazzo comunale, in piazza De Filippi. Il numero 4, il 5 e il 6 presso la scuola materna di via Piave 41. Il numero 7 nella frazione di Dagnente, presso la ex scuola elementare di via Soardi 25. Il numero 8 nella frazione di Montrigiasco presso l’ex scuola elementare di via Baglioni 25. Il numero 9, 10 e 15 alla scuola elementare Anna Frank in via Fratelli Bandiera. L’11, 12 e il 13 presso la scuola media Giovanni XXIII in via Monte Rosa. Il numero 14 in frazione Mercurago presso la scuola elementare Dante Alighieri in via Dante Alighieri.
Maria Nausica Bucci
Leggi di più sul Corriere di Novara di sabato 30 maggio