“Settimana del cervello: al Casorati e al Pascal l'incontro con gli studenti
NOVARA - Si sono conclusi il 30 marzo, con un incontro con gli studenti del liceo scientifico dell'Istituto “Pascal” di Romentino, gli appuntamenti dell'edizione 2015 della “Settimana del cervello”, iniziativa a cura della Fondazione della Comunità del Novarese onlus in collaborazione con l'Associazione malattia Alzheimer Novara onlus e la Struttura di Neurologia dell'Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, con il patrocinio del Comune di Novara, dell'Archivio di Stato e la sponsorizzazione di “Lord Byron”.
L'evento novarese era inserito nel “Brain awareness week” mondiale, la “Settimana Mondiale del Cervello” al quale partecipano società neuro scientifiche di tutto il mondo. Come ogni anno i medici novaresi hanno tenuto conferenze di informazione e prevenzione in alcuni istituti di istruzione superiori del territorio: il 24 marzo il responsabile Malattie Neurodegenerative - sezione Aging della Società Europea e Italiana Salute Medicina di Genere e coordinatore scientifico di Ama Novara onlus Aldo Biolcati e il dirigente medico della Struttura di Neurochirurgia dell'Aou Maggiore Piergiorgio Car hanno incontrato gli studenti del liceo artistico “Felice Casorati”. I due medici, introdotti dal docente di Filosofia Nicola Simonetti, hanno incontrato i ragazzi delle classi IV B e III C coinvolgendoli con relazioni che hanno toccato tematiche complesse come le neuroscienze e le patologie neurodegenerative. Il 30 marzo il dottor Car e la neurologa dell'Istituto “Carlo Besta” Miryam Carecchio sono invece stati protagonisti della conferenza al liceo scientifico “Pascal” di Romentino: all'incontro, che è stato coordinato dal docente di Scienze Maurizio Petrini, hanno partecipato le classi V A (con le insegnanti Eliana Frontini e Simona Calabrò), V B (con le professoresse Chiara Morganti e Cristina Ceriani), IV B (con l'insegnante Augusta Alberico) e II D (con la docente Giovanna Daghetta). Gli interventi della dottoressa Carecchio e del dottor Car hanno riguardato argomenti come gli effetti delle droghe sul sistema nervoso e le conseguenze del trauma cranico.
Lalla Negri
NOVARA - Si sono conclusi il 30 marzo, con un incontro con gli studenti del liceo scientifico dell'Istituto “Pascal” di Romentino, gli appuntamenti dell'edizione 2015 della “Settimana del cervello”, iniziativa a cura della Fondazione della Comunità del Novarese onlus in collaborazione con l'Associazione malattia Alzheimer Novara onlus e la Struttura di Neurologia dell'Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” di Novara, con il patrocinio del Comune di Novara, dell'Archivio di Stato e la sponsorizzazione di “Lord Byron”.
L'evento novarese era inserito nel “Brain awareness week” mondiale, la “Settimana Mondiale del Cervello” al quale partecipano società neuro scientifiche di tutto il mondo. Come ogni anno i medici novaresi hanno tenuto conferenze di informazione e prevenzione in alcuni istituti di istruzione superiori del territorio: il 24 marzo il responsabile Malattie Neurodegenerative - sezione Aging della Società Europea e Italiana Salute Medicina di Genere e coordinatore scientifico di Ama Novara onlus Aldo Biolcati e il dirigente medico della Struttura di Neurochirurgia dell'Aou Maggiore Piergiorgio Car hanno incontrato gli studenti del liceo artistico “Felice Casorati”. I due medici, introdotti dal docente di Filosofia Nicola Simonetti, hanno incontrato i ragazzi delle classi IV B e III C coinvolgendoli con relazioni che hanno toccato tematiche complesse come le neuroscienze e le patologie neurodegenerative. Il 30 marzo il dottor Car e la neurologa dell'Istituto “Carlo Besta” Miryam Carecchio sono invece stati protagonisti della conferenza al liceo scientifico “Pascal” di Romentino: all'incontro, che è stato coordinato dal docente di Scienze Maurizio Petrini, hanno partecipato le classi V A (con le insegnanti Eliana Frontini e Simona Calabrò), V B (con le professoresse Chiara Morganti e Cristina Ceriani), IV B (con l'insegnante Augusta Alberico) e II D (con la docente Giovanna Daghetta). Gli interventi della dottoressa Carecchio e del dottor Car hanno riguardato argomenti come gli effetti delle droghe sul sistema nervoso e le conseguenze del trauma cranico.
Lalla Negri