Volley, per la Igor uno stop ininfluente
NOVARA – Certa del matematico primo posto nella regular season, la Igor Novara ha chiuso il suo ciclo di trasferte cedendo al tie-break sul campo di Conegliano. Partita che aveva poco da dire per le novaresi; molto di più per le venete delle ex Barcellini e Barazza, impegnate nella lotta serrata per accaparrarsi la migliore posizione possibile nella griglia dei play off e, sotto certi aspetti, anche per prendersi una rivincita per sconfitta subita a Rimini nella semifinale di “Coppa Italia”.
Una gara tiratissima, che ha riservato spettacolo ed emozioni sino alla fine, con un epilogo deciso da episodi. In un “PalaVerde” gremito in ogni ordine di posto l’unica novità nella formazione partente della Igor è rappresentata dalla giovane Bonifacio al centro con Guiggi in luogo di Chitichella. Per il resto signorile è come sempre in cabina di regia con Barun opposto, mentre Klineman e Hill sono le bande con Sansonna libero.
NOVARA – Certa del matematico primo posto nella regular season, la Igor Novara ha chiuso il suo ciclo di trasferte cedendo al tie-break sul campo di Conegliano. Partita che aveva poco da dire per le novaresi; molto di più per le venete delle ex Barcellini e Barazza, impegnate nella lotta serrata per accaparrarsi la migliore posizione possibile nella griglia dei play off e, sotto certi aspetti, anche per prendersi una rivincita per sconfitta subita a Rimini nella semifinale di “Coppa Italia”.
Una gara tiratissima, che ha riservato spettacolo ed emozioni sino alla fine, con un epilogo deciso da episodi. In un “PalaVerde” gremito in ogni ordine di posto l’unica novità nella formazione partente della Igor è rappresentata dalla giovane Bonifacio al centro con Guiggi in luogo di Chitichella. Per il resto signorile è come sempre in cabina di regia con Barun opposto, mentre Klineman e Hill sono le bande con Sansonna libero.
Igor subito in palla fin dai primi scambi, a testimonianza che le azzurre non hanno la testa già rivolta alla prossime sfide. Klineman firma il 6-11, poi le “pantere” di casa provano a risalire la china, ma è un ace di signorile a consegnare l’1-0.
Ancora Novara nella seconda frazione, almeno sino al 15-18. Conegliano, però, non ci sta: rientra grazie all’esperienza di Barazza e fa suo il seti avantaggi (27-25) sfruttando anche qualche imprecisione di troppo della coppia Klineman – Hill.
Si lotta punto a punto nel terzo set, ma lo sprint è ancora a favore di Conegliano: 25-23 e 2-1 Imoco.
Quarto gioco con in campo Partenio. Novara avanti al time out tecnico (11-12) e poi allunga grazie all’appena entrata Chirichella (13-17). La frazione appare segnata, anche se le padrone di casa hanno ancora la forza di annullare tre palle set prima di arrendersi a Barun, che mette a terra il pallone del 21-25.
Si va dunque al tie-break con Klineman di nuovo in campo. La Igor passa avanti (5-9 e 10-12), Conegliano risponde (13-12). Agli inevitabili prolungamenti, dopo una serie di match point annullati a vicenda, sono in fine le “pantere” a prevalere 2018.
Luca Mattioli