Rientra l’emergenza ricoveri all’ospedale Maggiore
NOVARA – E’ rientrato già nella giornata del 23 febbraio il provvedimento con il quale la Direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” aveva disposto le attività di ricovero in elezione presso le varie Strutture.
Come si ricorderà, secondo una comunicazione ai Direttori di Dipartimento e delle Strutture Complesse dell’Azienda, dal 19 febbraio, era stato spiegato che “preso atto della attuale grave situazione di carenza di posti letto verificatasi in ospedale sia in area medica sia in area chirurgica, con pesanti difficoltà nel garantire ai pazienti giunti in urgenza (accessi dal Dea Ps) una sicura ed appropriata accoglienza e presa in carico, si rende indispensabile la sospensione a far data da domani 19/02/2015 di ogni attività di ricovero in elezione”. Un’iniziativa che, pur comprendendo “i disagi che tale disposizione, di carattere urgente ed eccezionale, inevitabilmente verrà a creare”, era stata assunta “a tutela dei pazienti e degli operatori sanitari sarebbe stata e che sarebbe stata mantenuta “fino a comunicazione” del ripristino, “almeno parziale, delle capacità di accoglienza di questa struttura ospedaliera”.
NOVARA – E’ rientrato già nella giornata del 23 febbraio il provvedimento con il quale la Direzione sanitaria dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Maggiore della Carità” aveva disposto le attività di ricovero in elezione presso le varie Strutture.
Come si ricorderà, secondo una comunicazione ai Direttori di Dipartimento e delle Strutture Complesse dell’Azienda, dal 19 febbraio, era stato spiegato che “preso atto della attuale grave situazione di carenza di posti letto verificatasi in ospedale sia in area medica sia in area chirurgica, con pesanti difficoltà nel garantire ai pazienti giunti in urgenza (accessi dal Dea Ps) una sicura ed appropriata accoglienza e presa in carico, si rende indispensabile la sospensione a far data da domani 19/02/2015 di ogni attività di ricovero in elezione”. Un’iniziativa che, pur comprendendo “i disagi che tale disposizione, di carattere urgente ed eccezionale, inevitabilmente verrà a creare”, era stata assunta “a tutela dei pazienti e degli operatori sanitari sarebbe stata e che sarebbe stata mantenuta “fino a comunicazione” del ripristino, “almeno parziale, delle capacità di accoglienza di questa struttura ospedaliera”.
Come previsto dal Direttore sanitario dell’Aou Gianenrico Guida, «l’emergenza riguardante i ricoveri, comunque assicurati per quanto riguardava gli effettivi casi di urgenza riscontrati dal Pronto soccorso o di effettiva gravità anche attraverso il lavoro di rete con il servizio “118” e le altre Strutture sanitarie regionali, come per esempio alcune patologie neoplastiche ed eventi di tipo cardio-vascolare, è rientrata con le dimissioni effettuate nel finesettimana. Già dalla giornata di lunedì è stata diramata una nuova comunicazione che rendeva nuovamente possibili i ricoveri in elezione. Al momento la situazione è già nettamente migliorata ed è decisamente meno critica rispetto a quella della scorsa settimana che ci ha portati a prendere la decisione di sospensione dei ricoveri in elezione».
Lalla Negri
Leggi tutte le notizie sulla sanità piemontese sul Corriere di Novara di giovedì 26 febbraio 2015