Imparare l'italiano con le fiabe in biblioteca
NOVARA - A partire da sabato 7 marzo nella Sezione Novarese della Biblioteca Civica Negroni di Novara, in corso Cavallotti 6, dalle 10 alle 12 si terrà ogni sabato il laboratorio interculturale “Lingue da favola” condotto da Lorenzo Crola, a cura del Centro Novarese di Studi Letterari all’interno del progetto di rilancio della Biblioteca promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Novara. Sabato 28 febbraio si terrà l’incontro di presentazione in biblioteca, in cui i partecipanti potranno conoscere i loro insegnanti e iniziare ad avere le informazioni necessarie sul laboratorio.
Il progetto prevede l’integrazione e il miglioramento dell’uso della lingua italiana da parte di adulti e bambini di origine straniera attraverso un percorso di alfabetizzazione o approfondimento della lingua, incentrato su testi del repertorio favolistico. Gli incontri e le lezioni sono sviluppati a partire da favole/fiabe italiane o appartenenti alle tradizioni degli allievi stessi. Una volta valutati i progressi linguistici, si potrà passare a una fase in cui gli allievi saranno chiamati a raccontare storie della propria tradizione, stimolando così le capacità di produzione orale e scritta.
NOVARA - A partire da sabato 7 marzo nella Sezione Novarese della Biblioteca Civica Negroni di Novara, in corso Cavallotti 6, dalle 10 alle 12 si terrà ogni sabato il laboratorio interculturale “Lingue da favola” condotto da Lorenzo Crola, a cura del Centro Novarese di Studi Letterari all’interno del progetto di rilancio della Biblioteca promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Novara. Sabato 28 febbraio si terrà l’incontro di presentazione in biblioteca, in cui i partecipanti potranno conoscere i loro insegnanti e iniziare ad avere le informazioni necessarie sul laboratorio.
Il progetto prevede l’integrazione e il miglioramento dell’uso della lingua italiana da parte di adulti e bambini di origine straniera attraverso un percorso di alfabetizzazione o approfondimento della lingua, incentrato su testi del repertorio favolistico. Gli incontri e le lezioni sono sviluppati a partire da favole/fiabe italiane o appartenenti alle tradizioni degli allievi stessi. Una volta valutati i progressi linguistici, si potrà passare a una fase in cui gli allievi saranno chiamati a raccontare storie della propria tradizione, stimolando così le capacità di produzione orale e scritta.
La seconda parte del laboratorio prevede poi un vero e proprio contatto e scambio di idee e esperienze tra chi ha frequentato il corso e cittadini novaresi e immigrati italofoni, sempre a partire dalla narrazione favolistica, con un incontro interculturale finale, in occasione del quale potranno essere messe a confronto idee ed esperienze, ma soprattutto storie, nella convinzione che favole e fiabe formino quel patrimonio culturale personale che ogni migrante porta con sé quando lascia il proprio paese. Sono quindi previsti benefici socio-culturali per tutti gli attori coinvolti in “Lingue da favola”.
Le finalità del corso curato da un esperto in didattica delle lingue sono di fornire una nuova occasione per l’apprendimento della lingua italiana alla popolazione straniera, prevalentemente bambini dai 6 agli 11 anni e dei loro genitori (o nonni), il corso potrà poi costituire un supporto per le scuole del territorio che ospitano alunni di origine straniera (primaria e primi anni della secondaria di primo grado) e per le famiglie dei ragazzi e inoltre valorizzare gli scaffali della biblioteca dedicati a favole italiane e straniere. Senza contare la notevole opportunità di intercultura e integrazione data a tutti i cittadini.
Per maggiori informazioni e iscrizioni: festival@letteratura.it o 0321 612571. Il corso è un’altra occasione di promozione sociale e culturale favorita dal sostegno della Fondazione della Comunità del Novarese Onlus.
v.s.