Al Meeting nazionale di Telefono Azzurro anche il gruppo novarese
NOVARA – Anche le volontarie novaresi di Telefono Azzurro hanno preso parte sabato scorso 31 gennaio al Meeting Annuale di tutti i volontari dell’associazione. L’incontro è stato ospitato all’Hotel Holiday Inn Express di Bologna.
Un’occasione, per i vari gruppi locali dislocati sul territorio nazionale (in tutto 33), di confrontarsi tra loro e con il direttivo centrale. Le volontarie novaresi, in compagnia degli altri gruppi locali (Padova, Reggio Emilia, Massa Carrara, Torino, Rovigo, Lavagna e tante altre realtà italiane), hanno ripercorso le attività intraprese e i risultati ottenuti nel 2014 e illustrato obiettivi e progetti per il 2015.
NOVARA – Anche le volontarie novaresi di Telefono Azzurro hanno preso parte sabato scorso 31 gennaio al Meeting Annuale di tutti i volontari dell’associazione. L’incontro è stato ospitato all’Hotel Holiday Inn Express di Bologna.
Un’occasione, per i vari gruppi locali dislocati sul territorio nazionale (in tutto 33), di confrontarsi tra loro e con il direttivo centrale. Le volontarie novaresi, in compagnia degli altri gruppi locali (Padova, Reggio Emilia, Massa Carrara, Torino, Rovigo, Lavagna e tante altre realtà italiane), hanno ripercorso le attività intraprese e i risultati ottenuti nel 2014 e illustrato obiettivi e progetti per il 2015.
Quello attualmente in corso sarà in effetti un anno importante per il gruppo novarese, che, forte della formazione ricevuta da professionisti quali Paola Bisio, psicologa e referente del Telefono Azzurro per la formazione dei volontari in Piemonte e Liguria, darà il via a laboratori educativi sull’uso consapevole di Internet in alcune scuole elementari del Novarese.
Il progetto prenderà il via a marzo, con un primo intervento in due quinte della scuola elementare Fratelli di Dio di Novara. L’obiettivo è quello di estendere il laboratorio ad altre realtà di aggregazione infantile e giovanile presenti sul territorio.
Un’occasione, quella di sabato, che ha permesso di instaurare un rapporto di fiducia e aiuto reciproci, consentendo a realtà giovani e recenti come quella di Novara di ricevere preziosi consigli e suggerimenti da altre città veterane nell’impegno con Telefono Azzurro, come Padova e Reggio Emilia.
mo.c.