Dipendenti comunali, a Trecate l’assenteismo non è proprio di casa
TRECATE - Dipendenti comunali stacanovisti a Trecate, che guadagna il primo posto nella classifica dei comuni della Provincia di Novara per il ridotto tasso di assenteismo del suo personale. Nel 2013, infatti, il tasso di assenteismo dei dipendenti del Comune di Trecate è stato del 5,82%, rispetto ad una media nazionale di poco superiore al 20%.«I nostri dipendenti – commenta il sindaco, Enrico Ruggerone – hanno un comportamento indubbiamente virtuoso, perché il loro tasso di assenteismo è decisamente basso: circa un quarto rispetto alla media nazionale. Questo dato non può che renderci ancora più orgogliosi delle persone che lavorano nei nostri uffici comunali, delle quali conosciamo bene l’impegno quotidiano per offrire servizi di qualità sempre più elevata».«Il nostro Comune – sottolinea il sindaco – ha solo ottantacinque dipendenti (compresi i vigili urbani): un organico sottodimensionato rispetto alle esigenze di un comune che negli anni scorsi è molto cresciuto. Se qualche dipendente è assente, dunque, se ne sente la mancanza. Il senso di responsabilità dei nostri dipendenti, pertanto, è ancor più encomiabile». «Il basso tasso di assenteismo – aggiunge Ruggerone – oltre che al senso del dovere dei lavoratori, molto probabilmente è dovuto anche ad un ambiente di lavoro
TRECATE - Dipendenti comunali stacanovisti a Trecate, che guadagna il primo posto nella classifica dei comuni della Provincia di Novara per il ridotto tasso di assenteismo del suo personale. Nel 2013, infatti, il tasso di assenteismo dei dipendenti del Comune di Trecate è stato del 5,82%, rispetto ad una media nazionale di poco superiore al 20%.«I nostri dipendenti – commenta il sindaco, Enrico Ruggerone – hanno un comportamento indubbiamente virtuoso, perché il loro tasso di assenteismo è decisamente basso: circa un quarto rispetto alla media nazionale. Questo dato non può che renderci ancora più orgogliosi delle persone che lavorano nei nostri uffici comunali, delle quali conosciamo bene l’impegno quotidiano per offrire servizi di qualità sempre più elevata».«Il nostro Comune – sottolinea il sindaco – ha solo ottantacinque dipendenti (compresi i vigili urbani): un organico sottodimensionato rispetto alle esigenze di un comune che negli anni scorsi è molto cresciuto. Se qualche dipendente è assente, dunque, se ne sente la mancanza. Il senso di responsabilità dei nostri dipendenti, pertanto, è ancor più encomiabile». «Il basso tasso di assenteismo – aggiunge Ruggerone – oltre che al senso del dovere dei lavoratori, molto probabilmente è dovuto anche ad un ambiente di lavoro positivo, dove i dipendenti vengono coinvolti e stimolati a dare il meglio. Ritengo che questo sia il risultato del buon lavoro finora svolto sia dai funzionari dei vari settori sia dall’Amministrazione, che hanno cercato di ottimizzare il lavoro per garantire buoni livelli di servizio». Ad ulteriore elogio dei dipendenti il sindaco ricorda che «il nostro Comune ospita cinque Sportelli convenzionati con altri dieci comuni limitrofi». «Anche questo – conclude Ruggerone – è un esempio del fatto che un efficace utilizzo del personale porta all’ottimizzazione del lavoro e delle risorse sul territorio».
Daniela Uglietti