Contro i furti in casa, controlli intensificati nell’Ovest Ticino

TRECATE - Per affrontare il caldo tema della sicurezza, venerdì 23 gennaio, è stato convocato, nella sala consiliare del Comune, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’Ovest Ticino, presieduto dal prefetto di Novara Francesco Paolo Castaldo. Il Comitato è composto dal presidente della Provincia (in sua rappresentanza il consigliere provinciale Biagio Diana), dal sindaco della città di Novara Andrea Ballarè, dal questore Giovanni Sarlo, dal comandante provinciale dei Carabinieri Giovanni Spirito, dal comandante provinciale della Guardia di finanza (in sua rappresentanza il vicecomandante) e dal comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Vignogna. Al dibattito hanno partecipato anche i sindaci di Trecate, Cerano e Sozzago, Enrico Ruggerone, Flavio Gatti e Carla Zucco e il comandante della Compagnia  di Novara dei Carabinieri Silvio Mele. Il Comitato è un organo di consulenza, voluto e coordinato dal prefetto, che si propone di incrociare e integrare i dati forniti dalle Amministrazioni e dalle forze dell’ordine, al fine di avanzare proposte tecniche per il potenziamento della sicurezza. «Visti i malumori e la scarsa 

TRECATE - Per affrontare il caldo tema della sicurezza, venerdì 23 gennaio, è stato convocato, nella sala consiliare del Comune, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dell’Ovest Ticino, presieduto dal prefetto di Novara Francesco Paolo Castaldo. Il Comitato è composto dal presidente della Provincia (in sua rappresentanza il consigliere provinciale Biagio Diana), dal sindaco della città di Novara Andrea Ballarè, dal questore Giovanni Sarlo, dal comandante provinciale dei Carabinieri Giovanni Spirito, dal comandante provinciale della Guardia di finanza (in sua rappresentanza il vicecomandante) e dal comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Vignogna. Al dibattito hanno partecipato anche i sindaci di Trecate, Cerano e Sozzago, Enrico Ruggerone, Flavio Gatti e Carla Zucco e il comandante della Compagnia  di Novara dei Carabinieri Silvio Mele. Il Comitato è un organo di consulenza, voluto e coordinato dal prefetto, che si propone di incrociare e integrare i dati forniti dalle Amministrazioni e dalle forze dell’ordine, al fine di avanzare proposte tecniche per il potenziamento della sicurezza. «Visti i malumori e la scarsa protezione percepita dai cittadini – ha commentato il prefetto Castaldo - si è pensato di intervenire sul territorio, proponendo un dibattito per far capire che le istituzioni non rimangono chiuse nei loro palazzi, ma si attivano per cercare delle soluzioni. Deve però essere una sicurezza partecipata: gli abitanti devono collaborare, affiancando all’operato delle autorità competenti, un comportamento attento e responsabile». «Il Comitato – ha proseguito il questore Giovanni Sarlo – ha lo scopo di tracciare le linee guida su come agire, presentando iniziative inerenti alla tematica della sicurezza. In un secondo momento, le direttive deliberate in questa sede verranno discusse al tavolo tecnico in Questura, e concretizzate. In questo contesto gettiamo le basi per una collaborazione produttiva, che potrà rappresentare un modello per altre realtà». Tra i provvedimenti presi in considerazione ci sono: più polizia sul territorio, la riorganizzazione dei turni e delle pattuglie dei Carabinieri, l’intervento di reparti di prevenzione del crimine e l’attivazione di servizi per la verifica delle ordinanze comunali di carattere civile.

Gaia Antonini

Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di sabato 24 gennaio 2015