Nelle "tasche" dell'Amministrazione trecatese

TRECATE – Secondo quanto previsto dalla legge, sono stati pubblicati nelle scorse settimane i redditi degli amministratori trecatesi relativi al 2013. In base al reddito imponibile dichiarato da ciascuno lo scorso anno, fra i componenti della Giunta il primo in classifica risulta l’assessore all’Urbanistica Giancarlo Rosina con un imponibile di 57.114 euro, seguito dall’assessore al Commercio e Turismo Mario Zeno (50.039 €) e dall’assessore ai Lavori Pubblici Daniela Villani (43.680 €). A seguire la vicesindaco Antonella Marchi, il sindaco Enrico Ruggerone e, in coda alla classifica, l’assessore all’Ambiente e ai Servizi Sociali Marco Uboldi. Fra i consiglieri il più ricco del 2013 risulta essere Rossano Canetta con un imponibile di 55.995 euro, seguito dal Pietro Mocchetto (53.555 €) e Pier Paolo Almasio (53.408 €). Ultimi della lista, con un imponibile pari a zero Tiziano Casellino, Francesca Costa e Adriano Antonini.

TRECATE – Secondo quanto previsto dalla legge, sono stati pubblicati nelle scorse settimane i redditi degli amministratori trecatesi relativi al 2013. In base al reddito imponibile dichiarato da ciascuno lo scorso anno, fra i componenti della Giunta il primo in classifica risulta l’assessore all’Urbanistica Giancarlo Rosina con un imponibile di 57.114 euro, seguito dall’assessore al Commercio e Turismo Mario Zeno (50.039 €) e dall’assessore ai Lavori Pubblici Daniela Villani (43.680 €). A seguire la vicesindaco Antonella Marchi, il sindaco Enrico Ruggerone e, in coda alla classifica, l’assessore all’Ambiente e ai Servizi Sociali Marco Uboldi. Fra i consiglieri il più ricco del 2013 risulta essere Rossano Canetta con un imponibile di 55.995 euro, seguito dal Pietro Mocchetto (53.555 €) e Pier Paolo Almasio (53.408 €). Ultimi della lista, con un imponibile pari a zero Tiziano Casellino, Francesca Costa e Adriano Antonini.
Alla composizione del reddito degli amministratori contribuisce anche l’indennità di carica per il ruolo ricoperto.
Nel 2013 e nel 2014 il sindaco ha percepito 2.788,87 euro lordi mensili. Le indennità previste per gli altri amministratori erano di 1.533,88 euro per il vicesindaco e 1.254,99 euro per gli assessori. Va, però, ricordato che hanno percepito le indennità dimezzate tutti gli amministratori che non erano né in aspettativa, né in pensione, ma hanno continuato a lavorare.
Infine, al presidente del Consiglio comunale è andata un’indennità di 1.254,99 euro, mentre i consiglieri hanno ricevuto un gettone di presenza di 19,99 euro per ogni seduta consiliare cui hanno partecipato.

Daniela Uglietti

Tutti i redditi sul Corriere di Novara di giovedì 22 gennaio