Sul Novarese il “gigante dei cieli”
NOVARA - Basta alzare gli occhi al cielo, ed ecco apparire - in orari prefissati - il più capiente aereo passeggeri del mondo, ovvero l’Airbus 380 targato Emirates. Polemiche a parte su alcuni voli radenti (aerei in circolo in attesa di atterrare, o in decollo, dopo la virata a ovest diretti verso sud) con conseguente inquinamento acustico ed atmosferico, e sulla pericolosità di sorvolare poli chimici quali quello di San Martino di Trecate (sopra il quale transitano tutti gli aerei in atterraggio), il Novarese ha l’onore di accogliere, da dicembre, e grazie a Malpensa, il “gigante dei cieli”, che appunto da qualche settimana fa tappa addirittura quotidiana allo scalo varesino. La compagnia araba Emirates, infatti, ha deciso di mettere in campo, anzi, in cielo, l’Airbus 380 per uno dei suoi tre collegamenti giornalieri con Dubai (prima effettuati tutti con i Boeing 777-300), aumentando
NOVARA - Basta alzare gli occhi al cielo, ed ecco apparire - in orari prefissati - il più capiente aereo passeggeri del mondo, ovvero l’Airbus 380 targato Emirates. Polemiche a parte su alcuni voli radenti (aerei in circolo in attesa di atterrare, o in decollo, dopo la virata a ovest diretti verso sud) con conseguente inquinamento acustico ed atmosferico, e sulla pericolosità di sorvolare poli chimici quali quello di San Martino di Trecate (sopra il quale transitano tutti gli aerei in atterraggio), il Novarese ha l’onore di accogliere, da dicembre, e grazie a Malpensa, il “gigante dei cieli”, che appunto da qualche settimana fa tappa addirittura quotidiana allo scalo varesino. La compagnia araba Emirates, infatti, ha deciso di mettere in campo, anzi, in cielo, l’Airbus 380 per uno dei suoi tre collegamenti giornalieri con Dubai (prima effettuati tutti con i Boeing 777-300), aumentando così la capacità di oltre il 40%. Nel dettaglio: si vola col “gigante” dalla capitale dell’Emirato arabo partendo alle 15.40 locali e si arriva a Malpensa alle 19.35. E si parte dallo scalo oltreticino alle 21.20 per arrivare all’indomani a Dubai alle 6.25. Le operazioni di imbarco/sbarco avvengono nel nuovo satellite dell’aeroporto al Terminal 1, inaugurato a inizio 2013: due piazzole dotate di 3 pontili. Quasi su misura per un apparecchio che può trasportare, su due piani, 525 passeggeri (in versione charter addirittura 853), lungo oltre 72 metri, con una apertura alare di quasi 80 e un peso a pieno carico di 560.000 chili. Il “pieno” di carburante? 323.546 litri…
p.v.
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di lunedì 19 gennaio 2015