La Camera penale sul caso Piazzano: “Quei processi sono da annullare”

NOVARA - La Camera penale di Novara ritiene nulli i processi in cui il vice procuratore onorario (Vpo), Guido Piazzano, ha svolto funzioni di pubblico ministero e ritiene tale anche ogni altro atto da lui svolto successivamente all’udienza.

La vicenda è quella del magistrato onorario, la cui domanda di proroga dell’incarico, a quanto risulta per un errore della Procura, non è stata spedita agli organi competenti, prima al Consiglio giudiziario alla Corte d’Appello di Torino, per il parere, quindi, al Csm per la conferma. Il documento sarebbe rimasto nei cassetti del palazzo di via Brusati.

NOVARA - La Camera penale di Novara ritiene nulli i processi in cui il vice procuratore onorario (Vpo), Guido Piazzano, ha svolto funzioni di pubblico ministero e ritiene tale anche ogni altro atto da lui svolto successivamente all’udienza.

La vicenda è quella del magistrato onorario, la cui domanda di proroga dell’incarico, a quanto risulta per un errore della Procura, non è stata spedita agli organi competenti, prima al Consiglio giudiziario alla Corte d’Appello di Torino, per il parere, quindi, al Csm per la conferma. Il documento sarebbe rimasto nei cassetti del palazzo di via Brusati.

Questa, dunque, la presa di posizione della Camera penale novarese, presieduta dall’avvocato Fabrizio Cardinali, che, nell’ultima assemblea, ha approntato un documento standard di eccezione processuale che gli avvocati possono presentare nei processi in cui Piazzano è stato pm sino a novembre scorso, tanto nelle successive udienze in primo grado, quanto anche nei processi d’Appello. Per la locale Camera penale, infatti, ci sono dubbi circa la ‘sanatoria’, che avrebbe sistemato la posizione del Vpo; una proroga ‘ora per allora’, come aveva spiegato il procuratore capo Francesco Saluzzo in una lettera a Camera penale e Ordine degli avvocati.

Il documento con cui i penalisti possono tentare la via della nullità del processo è pubblicato direttamente sul sito www.camerapenalenovara.it, da cui è scaricabile. Alcuni ne faranno già uso nei prossimi giorni.

mo.c.