Sicurezza in primo piano a Trecate

TRECATE – Questione sicurezza in primo piano a Trecate e nei Comuni limitrofi.
Il sindaco Enrico Ruggerone, con i primi cittadini Flavio Gatti (Cerano) e Carla Zucco (Sozzago) hanno infatti recentemente inviato una lettera al Prefetto di Novara, Francesco Paolo Castaldo, per chiedere la costituzione di un Comitato per l'ordine e la sicurezza dedicato all'Ovest Ticino anche in vista di Expo 2015.
«Il nostro è un territorio di confine – spiega Ruggerone in una nota– che, nell'ambito della manifestazione internazionale, sarà attraversato da un numero crescente di persone e di merci. E', dunque, necessario predisporre maggiori tutele e in quest'ottica chiederemo al Prefetto un rinforzo sul personale delle forze dell'ordine. L'adesione al tavolo è, ovviamente, aperta a tutti i Comuni dell'area».

Intanto è stata approvata dai Consigli Comunali di Trecate, Cerano e Sozzago la convenzione sulla Polizia municipale che consente di realizzare una gestione coordinata e più efficiente del personale, oltre che di attingere a fondi Regionali per le forme associate utilizzabili per lo sviluppo di servizi e progettualità. Si è così costituito dal primo gennaio il comando di Polizia Municipale più grande della provincia di Novara, escluso il capoluogo.
Diciannove agenti agli ordini del nuovo comandante, il trecatese Edgardo Zanotti, già comandante della Municipale di Cerano.
«Con i colleghi – sottolinea il comandante – lavoreremo per assicurare presenza e vicinanza ai cittadini. Lavoreremo su un territorio ampio che ben conosciamo con l'obiettivo primo di metterci al servizio della comunità, nel tentativo di essere di supporto nella quotidianità di ciascuno».
Una riorganizzazione finalizzata al miglioramento dei servizi e del controllo del territorio cui seguirà l'inaugurazione del nuovo comando presso Villa Cicogna nei locali precedentemente occupati dalla Croce Rossa. Un'operazione su cui l'amministrazione ha investito circa 50 mila euro, che consentirà un migliore accesso agli utenti e agli agenti di disporre di una camera di sicurezza per i fermi, nonché di operare in una posizione strategica e avere un controllo diretto sul parco.
«Una scelta – spiega il sindaco di Trecate, Enrico Ruggerone – che rientra in una più ampia programmazione. Solo facendo squadra le amministrazioni possono garantire, nel contesto attuale, elevati standard e funzionalità dei servizi. Per questo motivo, ad esempio, con il Comune di Sozzago abbiamo scelto di procedere con l'esercizio in forma associata di alcune specifiche funzioni».
Lo sportello unico per l'edilizia, i lavori pubblici, la gestione dei servizi scolastici e il catasto, per citarne alcune, saranno condivise.
«Per i Comuni più piccoli – conclude il vicesindaco, Antonella Marchi - è una necessità irrinunciabile, per realtà come Trecate un'opportunità in termini di programmazione e sviluppo dei servizi anche grazie ai fondi regionali destinati proprio alle forme associate utilizzabili per tali progettualità».

Sempre sul fronte sicurezza è infine da segnalare l’arrivo a Trecate di dieci nuove telecamere per un progetto che andrà a implementare la videosorveglianza.
Le nuove telecamere saranno collocate sui cinque punti di accesso alla città, per controllare il traffico in ingresso e in uscita. Gli apparecchi di ultima generazione sono in grado di identificare in tempo reale mezzi rubati, sottoposti a sequestro, oltre a quelli privi di assicurazione.
Valentina Sarmenghi